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Al via l’accordo internazionale tra Italia ed Israele per la mobilità aereo avanzata

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La redazione di Forbes.

Asse Italia-Israele. L’11 luglio è stato firmato un accordo strategico per lo sviluppo nel nostro Paese ed in Europa di nuovi sistemi per la mobilità aerea ad idrogeno verde. Nel dettaglio, a Tel Aviv, davanti al Ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini è stata finalizzata un’intesa tra l’italiana H2C e l’israeliana Gadfin che prevede lo studio, la prototipazione, la brevettabilità e testing dei sistemi ecosostenibili AAM Cargo. Ma non è finita qui.

L’accordo, infatti, prevede, successivamente, la costituzione di una joint venture italiana per la fornitura, in Europa a partire dall’Italia, dei sistemi ecosostenibili AAM Cargo e dei relativi servizi. “Energia, trasporti, ricerca, industria, sono i fattori dominanti e imprescindibili nella transizione verso l’economia sostenibile e con ridottissima produzione di biossido di carbonio, in linea con l’obiettivo europeo di azzerarne completamente l’emissione negli anni a venire”, ha evidenziato la nota ufficiale dell’accordo.

Chi è H2C

H2C è una società italiana con più di 70 anni di esperienza nel campo delle infrastrutture energetiche, costantemente impegnata nel proporre nuove tecnologie all’avanguardia in grado di ottimizzare le risorse naturali volte al risparmio energetico e nel rispetto per l’ambiente.

Tra i target di investimento primeggiano ricerca, innovazione, sviluppo, progettazione, realizzazione e gestione di infrastrutture e sistemi energetici, in totale aderenza ai piani europei di decarbonizzazione, transizione energetica e digitalizzazione, per trovare nuovi equilibri energetici ed ambientali per il benessere della Società. Sfida che non spaventa Guido Casellato, ceo di H2C che sottolinea come questo momento necessiti di scelte seppur avvedute, coraggiose e lungimiranti. Senza esitazione ma con la consapevolezza di esplorare nuovi mercati, nasce il progetto di Mobilità Aereo Avanzata – Advanced Air MobilityCargo (AMM), grazie alla vocazione della famiglia Casellato.

Il sistema di Mobilità Aereo Avanzata

Il sistema di Mobilità Aereo Avanzata indica un concetto operativo e tecnologico in via di sviluppo riguardante l’aggregazione di nuovi servizi, tecnologie, infrastrutture e soluzioni per la mobilità di persone o merci, compresi medicinali e prodotti sanitari, mediante velivoli innovativi a decollo e atterraggio verticale instradati in corridoi aerei dedicati e U-Space.

Nel dettaglio, H2C si è concentrata sui sistemi AAM Cargo, sviluppando per questi, quale soluzione progettuale innovativa, dei veri e propri “ecosistemi” nell’ambito della logistica aerea avanzata ovvero sistemi integrati di cui fanno parte impianti di produzione di idrogeno verde sul posto per il rifornimento di aeromobili cargo ad emissioni zero, senza emissioni inquinanti e relativi servizi di gestione. Fondamentali sono le collaborazioni avviate da H2C con figure altamente professionali e di spicco del mondo dell’Università, Enti e Società leader nel campo della ricerca scientifica.

Gadfin

Per il successo del progetto Advanced Air Mobility Cargo, è stata determinante la scelta del Partner Gadfin, società israeliana produttrice di aeromobili cargo alimentati ad idrogeno verde, fortemente interessata ad accedere, in ambito europeo, ad un sistema di produzione e ricarica di idrogeno verde sul posto, quale quello concepito da H2C. Nel dettaglio, Gadfin utilizza tecnologie avanzate e competenze di pregio per progettare e produrre gli aeromobili cargo veloci a lungo raggio (dai 250 ai 500 km a seconda del modello) per trasporto di merci (dai 5 ai 100kg).

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