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Chi è lo chef che ha cucinato il piatto migliore del 2018

Chef Andrea Berton (Ristorante Berton)

Sul palco del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino è appena stata presentata la nuova edizione della guida I Ristoranti d’Italia de l’Espresso, che testimonia lo stato dell’arte della ristorazione italiana e premia le eccellenze culinarie e gastronomiche del nostro Paese. Il primo numero è uscito nel 1978, ai tempi in cui Gualtiero Marchesi si preparava a fondare le basi della cucina italiana contemporanea; l’ultima edizione, invece, ha certificato l’entrata nell’Olimpo della ristorazione di nomi come Norbert Niederkofler e Riccardo Camanini, entrambi insigniti dei prestigiosi 5 cappelli (la valutazione più alta della guida). Nella cornice fiorentina, la Maison Vranken-Pommery si è fatta promotrice del premio Il Piatto dell’Anno, che ricompensa la creazione culinaria più meritevole degli ultimi dodici mesi: hanno vinto le lasagnette di piccione dello chef Andrea Berton, lo stellato titolare dell’omonimo locale di Porta Nuova a Milano.

La storia di Andrea Berton, 48 anni, in effetti si interseca a quella del protagonista dei tempi della prima guida de l’Espresso: lo chef di origine friulana ha lavorato nel primo ristorante italiano di Marchesi in via Bonvesin de la Riva a Milano (ci sono passati, oltre a Berton, anche altri grandi nomi come Carlo Cracco, Enrico Crippa, Paolo Lopriore e Davide Oldani), dove ha appreso i segreti del mestiere. in seguito, Berton ha messo a curriculum importantissime esperienze da Mossiman’s a Londra, all’Enoteca Pinchiorri di Firenze e al Louis XV nella cornice esclusiva di Monte Carlo. La sua prima, ambita stella Michelin è arrivata nel 2001 grazie a un ristorante aperto nella sua terra d’origine, il Friuli, ma la consacrazione avviene ancora a Milano, anzi in un tempo della milanesità: alla Scala il Ristorante Trussardi ottiene due stelle Michelin, tre Forchette sulla Guida Gambero Rosso 2010 e tre Cappelli in quella dell’Espresso 2011.

Andrea Berton prepara una lasagna al ragù di piccione. (PanoramaTV)

Nel 2013, quindi, Andrea Berton apre il suo omonimo ristorante, dove presenta piatti “moderni” valorizzando ingredienti poco conosciuti, e anche in questo caso il successo è dietro l’angolo: nel 2016 ottiene 18/20 nella Guida Ristoranti d’Italia l’Espresso e tre Forchette in quella del Gambero Rosso. Le due avventure più recenti dello chef stellato sono Berton Al Lago, un ristorante aperto in un lussuosissimo resort sul lago di Como (Il Sereno) e il Dry, diventato rapidamente uno dei centri della movida milanese, noto soprattutto per il suo insolito abbinamento tra cocktail d’autore e pizza gourmet.

 

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