Leader

Antonella Mansi confermata nuovo presidente del Centro di Firenze per la Moda Italiana per il triennio 2021-2023

In uno dei momenti più difficili della storia del sistema moda italiano, nel ciclone della crisi pandemica che morde vendite e occupazione per il Made in Italy, non può che dare certezze la rielezione di Antonella Mansi a presidente del Centro di Firenze per la Moda Italiana, per il triennio 2021-2023. L’imprenditrice senese è stata riconfermata ieri alla presidenza dove era stata eletta nel giugno del 2018.

L’Assemblea dei Soci del Centro di Firenze per la Moda Italiana, l’associazione pubblico-privata che controlla, tra gli altri, Pitti Immagine ed Ente Moda Italia ed è tra i soci fondatori del Polimoda, si è riunita infatti ieri rinnovando l’incarico ad Antonella Mansi. Una prova di fiducia e di stima e di apprezzamento per il lavoro svolto in questi primi due anni di mandato. La presidente di CFMI nella sua carriera vanta molteplici esperienze come dirigente della Nuova Solmine, già presidente della Banca Federico Del Vecchio, consigliere indipendente di Bassilichi, vice presidente di Confindustria, già presidente di Confindustria Toscana, presidente di Fondazione Monte dei Paschi di Siena, solo per citare i suoi incarichi più importanti. Ora da due anni si occupa di moda, nei suoi aspetti fieristici internazionali e in particolare di tutto il comparto che si muove intorno a Pitti Immagine per l’organizzazione dei saloni internazionali di settore che a causa del Covid 19 hanno segnato il passo con la soppressione delle fiere fiorentine per più di un anno.

Antonella Mansi ha ringraziato i soci per il sostegno e la fiducia riposta e il consiglio di amministrazione per il lavoro svolto assieme con grande partecipazione e spirito di collaborazione durante questo mandato che è stato sotto lo scacco della pandemia con gravi conseguenze per i saloni di Pitti Immagine che hanno subito uno stop. Ha poi presentato un’ampia relazione sulle attività realizzate nel triennio, tese a rafforzare il ruolo e l’azione del gruppo sui fronti della promozione, della formazione e della cultura della moda, ma anche e sempre più in supporto alle imprese del settore. L’assemblea ha riconfermato quasi completamente l’intero consiglio con due new entry come consiglieri: Tommaso Sacchi (assessore alla cultura, moda, design e relazioni internazionali del Comune di Firenze) e Antonio Bossio (store manager della boutique Gucci di Firenze). Queste nomine hanno un valore istituzionale forte per Tommaso Sacchi che rafforza il Comune di Firenze e altrettanto prestigiosa l’esperienza professionale di Antonio Bossio che dirige la boutique storica di Gucci in Via Tornabuoni da 40 anni. Settesoldi.

Nella riunione di consiglio di amministrazione di ieri si sono ricordati anche i prossimi e importanti appuntamenti con Pitti Filati dal 28 giungo al 30 giugno alla Stazione Leopolda e dal 30 giugno al 2 luglio per Pitti Uomo e Pitti Bimbo alla Fortezza da Basso che potranno svolgersi dal vivo secondo le ultime indicazioni del Governo. Pochi gli eventi in calendario dopo il lungo stop delle fiere internazionali come Pitti Uomo per la pandemia ma si spera di poter portare in Fortezza da Basso almeno 300 brand per l’abbigliamento maschile fra i più rappresentativi del Made in Italy.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Forbes.it CLICCANDO QUI .

Forbes.it è anche su WhatsApp: puoi iscriverti al canale CLICCANDO QUI .