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Prevenzione, sostenibilità e tecnologia. Come Ths Group mette al centro la salute dei pazienti

Puntare a semplificare la tutela della propria salute per migliorare la vita dei cittadini con un’attenzione alla sostenibilità. È questo il modello di business alla base di Ths Group, la prima società italiana di facilitazione sanitaria ad aver sviluppato un modello innovativo di telemedicina per farmacie e aziende con al centro il benessere del cittadino. La mission di Ths Group è chiara: diffondere la cultura e la pratica della prevenzione attraverso la facilitazione dell’accesso ai servizi sanitari a km zero, secondo il modello della sanità di prossimità. Ths Group mette al centro il luogo della farmacia, creando quella fidelizzazione del cliente che solo un rapporto costruito sulle esigenze del paziente può creare.

“Il nostro progetto”, ha spiegato il dottor Paolo Vincenzi, fondatore di Ths Group, “nasce dall’esperienza ormai trentennale nel settore sanitario”. Vincenzi, infatti, è un medico cardiologo e ha diretto grandi strutture ospedaliere. “Io e i miei colleghi”, continua il fondatore, “abbiamo colto un aspetto chiave: la maggior parte della popolazione è sana e desidera rimanere tale, effettuando dei controlli diagnostici preventivi”. Da qui nasce una considerazione importante: “L’eventuale fruizione di prestazioni tese alla salvaguardia del proprio stato di salute sono a carico del cittadino. La spesa sanitaria nazionale infatti è sempre riversata, comprensibilmente, su chi è affetto da patologie”.

Prevenzione e tecnologia

Ovviamente, come spiega Vincenzi, l’ospedale rimarrà sempre il punto di riferimento per chi soffre di patologie acute. Ma Ths Group si inserisce in quel “vuoto” che riguarda in modo particolare la prevenzione. “Noi parliamo di sanità di prossimità per evidenziare la facilità della fruizione delle prestazioni che vengono offerte”, ha sottolineato il fondatore.

Oltre al tema della prossimità c’è anche quello della salute sociale. “Parliamo di salute sociale”, ha continuato il fondatore, “perché vogliamo garantire l’accesso alle prestazioni a un costo sostenibile”. Il terzo punto è quello legato a una sanità a km 0, ovvero “essere il più possibile vicino nell’erogazione a chi ne ha bisogno e quindi creare il minor disagio e il minor disservizio possibile”.

A rendere possibile questo progetto ci sono delle componenti fondamentali. Si parla infatti di dispositivi, che devono avere tre requisiti: trasportabilità, facilità di utilizzo e connettibilità per trasmettere le informazioni alla seconda componente chiave, ovvero centrale di telerefertazione di Ths Group, Salutis.

Gli operatori di Ths Group

Salutis è una tra le prime piattaforme di refertazione multispecialistica da remoto. “Ogni volta che troviamo il dispositivo con le caratteristiche sopra elencate”, ha dichiarato Vincenzi, “cerchiamo lo specialista che interpreti il dato che il dispositivo raccoglie a livello periferico”.

La terza componente è opzionale. “Se chi utilizza il dispositivo”, ha spiegato il fondatore, “che può essere per esempio un farmacista – che ha compiuto la necessaria formazione prevista dalla normativa vigente per utilizzarlo – non ha tempo o non ha voglia e preferisce demandare questo ruolo a qualcun altro, noi offriamo un operatore. Si tratta al 99 per cento dei casi di un infermiere, in altri casi di un biologo o di un fisioterapista, un osteopata, a seconda anche della tipologia di prestazione richiesta, che utilizza la strumentazione e trasmette i dati alla nostra piattaforma. A oggi contiamo su una rete di più di 100 operatori nel territorio italiano”.

L’attenzione all’ambiente

Al centro della proposta di Ths Group c’è la sostenibilità. “Da Ths Group”, ha sottolineato il fondatore, “la sostenibilità si realizza concretamente. Innanzitutto, il nostro modello di offerta prevede la vendita dei dispositivi solo se richiesto specificatamente dal nostro partner. Noi infatti diamo i dispositivi in comodato d’uso o a noleggio proprio per evitare un utilizzo improprio degli stessi ed evitare che diventino dei “fermacarte” sui banchi delle farmacie. Inoltre, abbiamo la massima cura nell’utilizzo dei materiali”. Ma la sostenibilità è alla base del lavoro di Ths Group: “La modalità di fruizione della prestazione che proponiamo è la massima espressione della sostenibilità: meno spostamenti, meno consumi, meno disagi, minori costi”, ha aggiunto Vincenzi.

Oltre all’area Cuore, la parte aziendale legata alla cardiologia, Ths Group dispone di professionisti con diverse specializzazioni: medici sportivi, pneumologi, ortopedici, radiologi, dermatologi, oculisti, otorinolaringoiatri.

Un servizio per farmacie e aziende

Ths Group si rivolge in particolare alle farmacie, ma il loro servizio è oggi ampiamente utilizzato anche da aziende che tutelano la salute dei propri collaboratori in ottica di welfare, così come da centri sportivi, terme, strutture sanitarie e assicurazioni.  Attualmente la piattaforma di telerefertazione multispecialistica – Salutis – registra più di 150.000 referti l’anno nella sola area Cuore ed è utilizzata da più di 2.500 farmacie affiliate.

A raccontare le ambizioni e i progetti di Ths Group per il futuro c’è il simbolo della società: “Una farfalla leggera, vitale, in continua trasformazione”, ha concluso il Dottor Vincenzi. “Come la sua bellezza è il risultato finale di un processo, così la diffusione della salute semplice sarà il punto di arrivo del nostro impegno e passione quotidiani”.

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