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Forbes 400, la classifica definitiva dei più ricchi d’America

Il fondatore di Amazon Jeff Bezos.

Continua la marcia trionfale dei più ricchi d’America presenti nella lista di Forbes 400, che mai come quest’anno ha infranto ogni record. Il patrimonio netto minimo per entrare a far parte della speciale classifica è infatti salito a 2 miliardi, quando l’anno scorso era di 1,7 miliardi. Cresciuto, di conseguenza, anche il patrimonio netto complessivo a ben 2,7 migliaia di miliardi di dollari, in aumento dalle 2,4 migliaia di miliardi del 2016. Anche il valore medio, infine, balza a 6,7 miliardi dai 6 miliardi dell’anno scorso.

Un successo su tutti i fronti, insomma, che riflette il fermento imprenditoriale made in Usa che contagia ogni settore del business. Ci sono 22 new entry, 24 delle quali sono self-made. Tra i più noti il cofondatore di Netflix, Reed Hastings, 57 anni e una dote di 2,2 miliardi di dollari. E il facoltoso imprenditore italoamericano Rocco Commisso, fondatore dell’azienda di telecomunicazioni Mediacom e proprietario del club di calcio New York Cosmos, con un patrimonio di 4,5 miliardi di dollari.

C’è chi entra e c’è chi esce. Sono 26 le persone che abbandonano la lista Forbes 400. Tra le più celebri Kevin Plank, ceo e presidente dell’azienda di abbigliamento sportivo Under Armour, la cui fortuna è scesa a 1,7 miliardi di dollari, dai precedenti 3 miliardi di dollari. Il motivo? Il calo del prezzo delle azioni della società, svalutate addirittura del 60%. Chi perde terreno, invece, è il presidente Donald Trump che scivola in 248ma posizione, con un patrimonio di “soli” 3,1 miliardi di dollari, avendo perso con il mercato immobiliare americano 600 milioni di dollari.

E, infine, ci sono i “soliti noti” che gravitano nella parte alta della classifica. Il numero uno per il 24° anno di fila è il fondatore di Microsoft, Bill Gates, con un patrimonio di 89 miliardi di dollari, in crescita di 8 miliardi di dollari rispetto a un anno fa.

Bill Gates agli US Open Championships, 8 settembre 2017

In seconda posizione per il secondo anno consecutivo il re dell’e-commerce, Jeff Bezos fondatore del colosso Amazon, la cui fortuna è cresciuta di 14,5 miliardi di dollari dal 2016: il nuovo totale dice 81,5 miliardi. Sul gradino più basso del podio, ma staccato di poco, l’oracolo di Omaha Warren Buffett. Il suo patrimonio netto è salito di 12,5 miliardi di dollari a 78 miliardi di dollari.

Warren Buffett, ceo di Berkshire Hathaway

La maggiore crescita in termini di patrimonio rispetto a un anno fa è quella del fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg: +15,5 miliardi di dollari, che gli ha fruttato la quarta posizione.

Mark Zuckerberg alla conferenza Facebook, 18 aprile 2017

In quinta posizione Lawrence Joseph Ellison, imprenditore e informatico statunitense, cofondatore e cto della Oracle Corporation, una delle più grandi software house del mondo, di cui è stato anche ceo fino al 2014. Ha 73 anni e un patrimonio netto di 59 miliardi di dollari.

Larry Ellison alla America’s Cup Match Presented by Louis Vuitton, 25 giugno 2017

Seguono i fratelli Koch. Charles e David sono figli del fondatore delle Koch Industries, Fred C. Koch, una delle più grandi aziende private del mondo, conglomerato industriale attivo in vari settori tra cui quello energetico, della raffinazione del petrolio, chimico e minerario. Entrambi azionisti dell’azienda, Charles è anche presidente e amministratore delegato. Hanno una fortuna di 48,5 miliardi di dollari a testa.

David H. Koch a New York City

Ottava posizione per Michael Bloomberg, imprenditore ed ex sindaco di New York dal 2002 al 2013. Il suo patrimonio è di 46,8 miliardi di dollari.

Michael Bloomberg al Planned Parenthood 100th Anniversary Gala, 2 maggio 2017

Le ultime due posizioni, la nona e la decima, sono occupate dai fondatori di Google, Larry Page e Sergey Brin. Il primo con una fortuna di 44,6 miliardi di dollari e il secondo di 43,4 miliardi.

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