Forbes Italia
Strategia

6 step per negoziare al meglio il tuo stipendio

Saresti disposto a lasciare da parte da 1 milione a 1,5 milioni di dollari in mancati ricavi salariali nel corso della tua carriera? Se non negozi il tuo stipendio dall’inizio, ci sono probabilità che tu li stia già perdendo. È il momento di invertire il trend, e riprenderti un po’ di quei soldi.

Molti dei miei clienti diventano nervosi quando devono negoziare i loro salari: sentono che la cosa diminuirà le loro possibilità di ottenere il lavoro, o che scontenteranno qualcuno, ma ricordate: vi hanno già fatto un’offerta. Chiedere più soldi di norma non cambierà il fatto che vogliono che tu lavori per loro. (E se succede, magari faresti meglio a non voler lavorare per quella compagnia). Il tuo potenziale datore di lavoro probabilmente ti stimerà anche di più per aver chiesto ciò che meriti.
Segui questi sei accorgimenti per discutere lo stipendio e iniziare a riguadagnare quei soldi cash che stai perdendo.

  1. Pensa che devi farlo, a prescindere. Il tuo potenziale principale si aspetta che negozierai. Anche se la prima offerta è quella in cui speravi, la prassi vuole che tu faccia una contro-offerta;
  2. Non dare mai cifre per primo. Meglio non legarti inconsciamente a una soglia troppo bassa. Guarda cos’hanno da offrirti per prima cosa, e poi parti da lì. Se ti viene chiesto direttamente quali sono le tue richieste, di’ che sei aperto a diverse soluzioni in un range adeguato;
  3. Sii cosciente di quanto vali. Ricorda, il tuo capo ti rispetterà perché chiedi ciò che meriti. Sappi qual è il tuo valore, e non lasciarti mettere paura dall’offerta iniziale. I batti e ribatti che si concludono con un compromesso che sta bene a entrambi sono all’ordine del giorno;
  4. Non farne una questione personale. La negoziazione salariale è lavoro: l’azienda ti sta facendo un’offerta basata su ciò che puoi apportare professionalmente e il livello di responsabilità che ricoprirai. Sta attento a rimanere sul piano professionale, e a non lamentarti ad esempio dei tuoi debiti da ripagare. Punta invece sul tuo curriculum, e usalo come leva;
  5. Pensa in anticipo. L’aumento medio nel mondo del business americano gira attorno al 3% annuo. Se non conti di lasciare il lavoro in tempi brevi, considerati “bloccato” col tuo stipendio finché non cambierai di nuovo posizione o datore di lavoro. Il colloquio di assunzione è il momento di maggiori possibilità, per cui sfruttale;
  6. Prenditi il tuo tempo. È normale prendersi 24 ore per pensare a un’offerta. Se stai aspettando che altre offerte ti ritornino a stretto giro, puoi chiedere un po’ di tempo e dire alle risorse umane che sei entusiasta della prospettiva di lavorare lì, ma sei in dubbio con un’altra offerta. Fagli sapere che preferiresti lavorare per loro, ma devi considerare l’aspetto economico, e gli dirai qualcosa entro tre giorni. Se hanno bisogno di una risposta prima, te lo diranno.

Solo il 29% dei lavoratori d’America hanno negoziato il loro stipendio nel loro lavoro attuale o più recente, il che significa che il 71% degli impiegati si stanno perdendo una busta paga più sostanziosa. È ora di cambiare le statistiche: usa la tua voce e fatti sentire!

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Forbes.it CLICCANDO QUI .

Forbes.it è anche su WhatsApp: puoi iscriverti al canale CLICCANDO QUI .