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Leader

5 lezioni di leadership dal miliardario fondatore della Nike

1. “Se la mia vita doveva essere tutta lavoro e niente gioco, volevo che il mio lavoro fosse un gioco”
Ovviamente, grazie alla natura della stessa Nike, nel caso di Phil Knight considerare il lavoro come un gioco poteva risultare più facile rispetto a molti altri. Knight ha cominciato come contabile in alcune imprese tra cui Price Waterhouse. Ma qualcosa lo spingeva altrove. “Non che la odiassi; era solo che non mi rappresentava. Volevo quello che tutti vogliono. Essere me stesso, a tempo pieno”. Fu così che unì la passione per l’atletica leggera e lo sport con il suo spirito imprenditoriale fondando la Blue Ribbon Sports, nel 1964, diventata Nike sette anni più tardi. Il suo team era composto da coloro che “non si adattavano alle stupidaggini aziendali. Quelli che volevano fare del lavoro un gioco. Ma anche dargli senso”.

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