EY e Work Wide Women cercano diplomate di talento nel Sud Italia per formarle e farle assumere. Questo il senso del progetto Talent on tech che EY ha rivolto al Mezzogiorno con l’obiettivo di valorizzare la diversità di genere e coltivare competenze tecnologiche, investendo sull’economia locale. Per farlo EY ha scelto come partner Work Wide Women, una realtà italiana specializzata in progetti innovativi per l’inclusione sociale in azienda.
EY, realtà specializzata nell’offerta di servizi professionali di consulenza e revisione da oltre 284 mila dipendenti in 150 Paesi nel mondo, ha scelto di puntare sul Sud Italia avviando la creazione a Bari di un hub tecnologico denominato EY Business Solution per ricercare diplomati e formare 200 figure di Junior Technology Specialist entro 18 mesi. In quest’ottica, riferisce una nota stampa, si inserisce la creazione di Talent on tech, un percorso di formazione che intende coinvolgere le persone di maggior talento residenti al Sud nello sviluppo delle proprie competenze, con un’attenzione particolare ai profili femminili.
Obiettivo di Talent on tech è stimolare in particolar modo l’ingresso delle donne nel mercato ICT (Information and Communications Technology), un settore che produce costantemente richieste di lavoro ed è, specialmente in Italia, ancora considerato appannaggio prevalentemente maschile.
“Dopo l’apertura dell’EY Business Solution a Bari, prosegue l’impegno di EY nel Sud Italia” ha dichiarato Francesca Giraudo, hr director di EY. “Con il progetto Talent on tech supportiamo le eccellenze imprenditoriali del territorio a sviluppare tecnologie digitali e soluzioni innovative, per rispondere alle crescenti esigenze del mercato. Per farlo vogliamo impiegare le migliori competenze, assumendo 200 diplomati interessati ad iniziare un percorso di formazione e crescita in ambito tecnologico e informatico, incoraggiando in particolare le candidature femminili, ancora poco presenti nelle aree Ict”. E ha aggiunto: “Con Talent on tech continuiamo a costruire ‘a better working world’ e a creare sinergie tra territorio, giovani e imprenditori”.
Ai nuovi assunti – precisa il comunicato – verrà offerto un contratto di apprendistato di 36 mesi, e la possibilità di entrare in azienda con un percorso formativo iniziale di una settimana volto a insegnare le abilità digitali e potenziare le competenze trasversali (le cosiddette soft skills, ovvero le capacità relazionali e sociali), rilevanti tanto quanto le competenze tecniche, specialmente per prepararsi a lavorare in un team internazionale e dinamico come quello di EY.
Alla selezione è possibile accedere dal sito dedicato al progetto e inviare la propria candidatura. Unico requisito richiesto è quello di essere in possesso di un diploma di scuola superiore ed essere interessati ad iniziare un percorso di formazione e crescita in ambito tecnologico e informatico.
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