Zerynth team
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La startup italiana che fonde Iot e industria 4.0 ha raccolto 2 milioni di euro

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Da sinistra a destra: Giacomo Baldi, Gualtiero Fantoni, Gabriele Montelisciani, Daniele Mazzei – courtesy Zerynth

Semplificare l’adozione dell’IoT (Internet of Things) fornendo alle imprese gli strumenti per la creazione di dispositivi connessi e per la digitalizzazione dei processi. Grazie a questo obiettivo, che non è altro che l’attività focale di business, la startup innovativa Zerynth sta continuando a catturare su di sé l’attenzione di imprenditori e investitori.

Negli ultimi giorni, infatti, Zerynth è riuscita a chiudere un round di investimento di Serie A da 2 milioni di euro. Sottoscritto dal fondo Vertis Venture 3 Tech Transfer, gestito da Vertis SGR con l’advisory esclusiva di Venture Factory, questo round di investimento – come rivela Gabriele Montelisciani, ceo di Zerynth – sarà cruciale “per la rapida trasformazione da startup ad azienda scaleup”.

Ma non è tutto. Uno degli obiettivi di Zerynth – insiste Gabriele Montelisciani – è essere in grado di potenziare la nostra offerta di mercato e realizzare importanti partnership tecnologiche con i maggiori player del panorama IoT. Anche perché è ovvio che “l’Internet of Things è un’evidente opportunità per creare nuovi modelli di business e migliorare l’efficienza dei processi aziendali”.

La storia di Zerynth e i suoi obiettivi

Fondata nel 2015 a Pisa, Zerynth è nata da un’idea di un team, creatosi nei laboratori dell’Università di Pisa, composto da quattro ragazzi: Giacomo Baldi, Gualtiero Fantoni, Daniele Mazzei e Gabriele Montelisciani. Cresciuta con il supporto di Ray Garcia e Andrea Galizia, professionisti esperti di tecnologie e sviluppo di business ICT, Zerynthè diventata subito una candidata spinoff dell’Università di Pisa.

Infatti, grazie ad una tecnologia brevettata, fornisce a system integrator e aziende di prodotto una piattaforma hardware-software-cloud per lo sviluppo di soluzioni IoT e Industria 4.0 in modo efficiente, scalabile e sicuro. Inoltre, la piattaforma e i servizi Zerynth hanno già abilitato numerose soluzioni IoT per la digitalizzazione di prodotti e processi industriali presso aziende leader in settori come la meccanica, l’automotive, la logistica, la refrigerazione industriale, la nautica e l’agricoltura.

Come rivela Nicola Redi, managing partner di Venture Factory (società che da sempre lavora a stretto contatto con i principali atenei ed enti di ricerca italiani nel processo di scouting e valorizzazione dei risultati della ricerca),  “Zerynth è l’elemento di semplificazione e omogeneizzazione che oggi mancava per risolvere il vero ostacolo all’implementazione delle reti di device, macchine e sensori complessi”.

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