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Bmw svela il primo dei modelli pensati per la mobilità urbana del futuro

A Monaco Bmw rivolge lo sguardo al futuro. Con la concept BMW i Vision Circular anticipa i modelli compatti pensati per l’uso urbano nel 2040.

L’utilità rai del futuro è interamente realizzata con materiali riciclati ed ecosostenibili. I pilastri alla base del prototipo sono RE:Think, RE:Duce, RE:Use e RE:Cycle: ripensare, ridurre (i consumi), riutilizzare e riciclare. La concept anticipa idealmente un nuovo modo di produrre auto, inserendo nella vettura componenti pensate per essere nuovamente riutilizzate anche al termine del ciclo di vita del prodotto. RE:Duce si traduce nell’utilizzo di un numero inferiore di componenti, a cominciare dalle finiture. Niente cromature e soprattutto niente verniciatura per la carrozzeria, con l’acciaio nudo a farla da padrone.

Ma anche la digitalizzazione contribuisce alla riduzione dei componenti sostituendo i comandi fisici. Il classico cruscotto si trasforma in un’interfaccia utente phygital di nuova generazione, assumendo la forma di una scultura a forma di V che si proietta nella cabina. Il suo cuore è un corpo di cristallo stampato in 3D con strutture nervose che lo attraversano. Il cruscotto funge però anche da spazio di interazione, dando forma all’idea fondamentale di creare esperienze che vanno oltre i semplici display e pulsanti.

RE:Use si riferisce alla possibilità di impiegare la Vision Circular per lungo tempo grazie agli aggiornamenti over-the-air e alla possiibilità di sostituire alcune componenti esterne. RE:Cycle è il principio secondo cui la vettura è costruita con materiali 100% ecosostenibili. Come gli pneumatici, realizzati in gomma naturale coltivata in modo ecosostenibile e da gomma riciclata, o i sedili e i tappetini, prodotti con plastica riciclata. Il powertrain elettrico, invece, è in grado di dare energia ad altri dispositivi o veicoli sfruttando un sistema di ricarica bidirezionale.

Per prepararsi al futuro, oltre alla i Vision Circular, Bmw presenterà altri quattro prototipi basati sui concetti di mobilità elettrica, digitalizzazione e sostenibilità. Il nodo cruciale della strategia BMW è ridurre le emissioni di Co2 nel corso di tutto il ciclo di vita del veicolo. Ciò significa rivedere anche i processi di produzione facendo affidamento su materiali riciclati come l’alluminio e l’acciaio. Attualmente i modelli Bmw vengono realizzati con il 30% di materie prime riciclate, percentuale che nei prossimi anni salirà al 50%.

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