Lidl Italia, catena della grande distribuzione con oltre 700 punti vendita su tutto il territorio nazionale, ha presentato il progetto di realizzazione del suo nuovo polo logistico ad Assemini, in provincia di Cagliari. La struttura, che verrà realizzata grazie ad un investimento sul territorio di oltre 70 milioni di euro, ospiterà il primo magazzino Lidl in Sardegna e il dodicesimo in Italia. Un piano strategico che contribuirà alla creazione di 140 nuovi posti di lavoro.
“Questo importante progetto”, ha sottolineato Roberto Eretta, amministratore delegato vendite Lidl Italia, “porta con sé un significativo risvolto anche per il territorio. Molte delle imprese con cui stiamo collaborando per la sua realizzazione, infatti, sono sarde. Grazie a loro e alla proficua collaborazione con il Consorzio industriale provinciale di Cagliari e con l’amministrazione locale, i lavori stanno procedendo rapidamente”.
Il nuovo magazzino, che sarà ultimato nel 2024, si estenderà su una superficie complessiva coperta di oltre 37.000 mq, sarà dotato di un pannello fotovoltaico da 1.100 kW e sarà alimentato con energia proveniente al 100% da fonti rinnovabili. Questa struttura, inoltre, permetterà all’azienda di individuare un nuovo assetto logistico e di accorciare le distanze dai propri punti vendita, con una diminuzione della media dei km percorsi dalla merce e una conseguente riduzione dell’impatto ambientale. Una strategia di sviluppo sostenibile a cui contribuirà anche un altro importante obiettivo che Lidl si è posta, ossia quello di raggiungere la decarbonizzazione dei trasporti entro il 2030.
Secondo la ricerca “Il contributo di Lidl al Sistema Italia”, condotta da Sda Bocconi School of Management, nel 2020 Lidl Italia ha generato impatti complessivi (tra ricadute dirette, indirette e indotte) sul Pil della Regione Sardegna per circa 110 milioni di euro, pari al 21,0% del valore totale realizzato dai principali player della Gdo che operano nella zona. Lo studio, inoltre, afferma che l’azienda genera in Sardegna 2,8 mila posti di lavoro (tra lavoratori diretti, indiretti e relativi all’indotto), pari al 9,2% dell’occupazione prodotta dal settore nella Regione.
Un impatto positivo che secondo quando dichiarato dall’azienda è destinato a crescere: nel triennio 2022-2024 Lidl Italia investirà sul territorio nazionale 1,5 miliardi di euro per l’apertura di 150 nuovi punti vendita e per il potenziamento della rete logistica, al fine di rendere l’approvvigionamento della merce ancora più funzionale. Questo investimento rappresenterà un primo passo verso il raggiungimento di un importante obiettivo di sviluppo della rete vendita che toccherà quota 1.000 store entro il 2030. Dal punto di vista occupazionale, inoltre, quanto annunciato produrrà un significativo ampliamento dell’organico, con la creazione su tutto il territorio nazionale di oltre 6.000 nuovi posti di lavoro entro il 2024.
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