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Technology

Dall’accesso sicuro alla rete alle soluzioni di security printing: così questa società protegge i dispositivi di stampa dagli attacchi informatici

Articolo di Ettore Mieli tratto dal numero di ottobre 2023 di Forbes Italia. Abbonati!

Per molte aziende, quella degli attacchi informatici è un’area di crescente sensibilità, soprattutto perché il numero di endpoint connessi in modalità IoT sale costantemente. E quali endpoint critici, i dispositivi che compongono il parco stampanti di un’azienda devono far parte di una strategia globale di sicurezza delle informazioni.

Le imprese devono quindi assicurarsi che tutti i dispositivi di stampa collegati in rete siano protetti a livello di dispositivo, documento e utente. Molte organizzazioni potrebbero ritenere di essere coperte dalla tecnologia esistente, che invece in molti casi non tutela dalle minacce più recenti.

Di conseguenza, l’utilizzo di una flotta mista di vecchi e nuovi dispositivi può comportare falle nel sistema di sicurezza. Per questo è consigliabile rivolgersi a fornitori che comprendano i rischi interni ed esterni e ottimizzino i flussi documentali.

L’importanza di un approccio alla sicurezza a più livelli

I fornitori di servizi di stampa gestita (Mps) come Brother dovrebbero essere il primo interlocutore, poiché sono in grado di fornire consulenza in materia di printing security.

L’emergere di servizi avanzati di sicurezza di stampa mira a migliorare la resilienza contro i tentativi di hackeraggio, rilevare tempestivamente minacce dannose, monitorare continuamente l’infrastruttura di stampa e migliorare le politiche di sicurezza e consapevolezza degli utenti.

Questo perché non tutti sanno che i dispositivi di stampa possono costituire pericolose porte di accesso alle reti aziendali, spesso sfruttate dai cybercriminali per sferrare attacchi malevoli e rubare informazioni. È quindi opportuno che le aziende attuino un approccio alla sicurezza a più livelli.

Una strategia globale di sicurezza

Analizzando le criticità dell’ambiente printing e costruendo un piano di sicurezza è possibile mitigare i rischi senza compromettere la produttività.

Brother adotta una strategia globale di sicurezza delle informazioni che garantisce un accesso sicuro alla rete e ai dispositivi, senza dimenticare il monitoraggio e la gestione dell’intero flusso documentale, grazie alle soluzioni di security printing, crittografia, pull printing e managed print services.

Inoltre assicura il controllo delle stampe in uscita mediante la soluzione integrata secure function lock (blocco selettivo di sicurezza delle funzionalità), che permette di assegnare a ogni utente funzioni di stampa differenziate, attivabili attraverso un’autenticazione con schede di identificazione nfc o pin.

Per prevenire i rischi associati a violazioni di documenti memorizzati sugli hard disk interni alle periferiche, buona parte dei dispositivi Brother non necessita, poi, di dischi fissi per l’esecuzione delle operazioni di stampa, mentre per impedire fughe di informazioni i modelli top di gamma sono dotati delle funzionalità di sicurezza Tls/Ssl.

La maggior parte dei prodotti consente di bloccare a distanza chiunque acceda al dispositivo tramite la rete, filtrando gli indirizzi Ip e sfruttando il controllo protocolli, che consente agli amministratori di disattivare i protocolli non necessari senza bloccare completamente l’accesso a tutte le funzioni, come Ftp o Smtp.

 

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