Under 30

La startup che ha raccolto 2,2 milioni di euro per ridurre gli sprechi del packaging

La ricezione di pacchi eccessivamente grandi, fenomeno noto come overpackaging, è ormai un’esperienza comune e frustrante per molti consumatori. Secondo Statista, inoltre, con il crescente volume di oltre 170 miliardi di pacchi spediti nel mondo nel 2023, la previsione è di una crescita annuale composta superiore al 10% nel settore dell’e-commerce nei prossimi cinque anni.

In questo scenario, nel 2022 nasce a Milano Voidless, startup deep tech che ha focalizzato la propria attività nella risoluzione di questo problema. I suoi fondatori sono Carlo Villani, Mattia Bertolani, Guglielmo Riva e Daniel Kaidanovic.

La missione di Voidless

La loro missione è risolvere il problema dell’eccesso di imballaggi nel settore della logistica, sviluppando, costruendo e installando sistemi di imballaggio on-demand di nuova generazione, che rispondono perfettamente alle esigenze dei clienti in materia di Industria 4.0.

I sistemi Voidless sono infatti facilmente integrabili in ogni tipologia di magazzino, dove consentono a ogni operatore logistico di realizzare in tempo reale la scatola della dimensione adeguata all’oggetto o bene da spedire.

L’approccio di Voidless consente inoltre un’ottimizzazione significativa dell’intera catena logistica, che si traduce non solo in una marcata riduzione dello spreco di cartone e materiali di riempimento, ma anche in un miglioramento dell’efficienza dei trasporti.

Il round seed di 2,2 milioni di euro

La startup ha da poco annunciato la chiusura di un round di 2,2 milioni di euro guidato da CDP Venture Capital e la società di venture capital italo-francese 360 Capital.

I due investitori hanno partecipato all’operazione investendo 1,1 milioni ciascuno. Questo round, che segue il pre-seed di 600mila euro di luglio 2022 da parte di 360 Capital, rappresenta un passo importante per la crescita di Voidless e consentirà alla startup di crescere sul mercato con i suoi macchinari box on demand di nuova generazione.

“Questo round non è solo un traguardo finanziario, ma un riconoscimento della nostra visione e del nostro impegno verso la sostenibilità nell’industria del packaging”, ha detto a Forbes Italia Carlo Villani, co-founder e ceo di Voidless.

“L’ingresso di CDP Venture Capital come nuovo investitore strategico e il rinnovato sostegno di 360 Capital sottolineano la forza e il potenziale del nostro approccio innovativo. Con questi fondi, accelereremo la nostra crescita, espanderemo il team e spingeremo ulteriormente l’innovazione nei sistemi ‘box on demand’, avvicinandoci sempre di più a un futuro in cui l’efficienza e la sostenibilità andranno di pari passo nel settore logistico e del packaging”.

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