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Angelo Trocchia, Safilo
Business

90 anni da innovatori: come Safilo vuole rafforzare la crescita e l’espansione globale

Una storia lunga novant’anni e che non ha nessuna intenzione di interrompersi qua. Tra storici modelli e un prezioso portafoglio di marchi di proprietà e in licenza, Safilo continua a crescere. Lo fa con una presenza globale capillare e un know-how di lunga tradizione costantemente innovato.

L’azienda, grazie a un organico attualmente composto da circa 3.800 dipendenti, garantisce la qualità dei suoi prodotti presidiando l’intera filiera produttivo-distributiva: dai design studio a Padova, Milano, New York, Hong Kong e Portland, alla produzione, fino alla distribuzione, con filiali dirette in 40 Paesi e un network di oltre 50 partner in altri 70 Paesi, che raggiunge circa 100.000 punti vendita selezionati in tutto il mondo. A raccontare gli ultimi progetti del gruppo è stato il ceo Angelo Trocchia. 

Come si fa a diventare un’eccellenza dell’eyewear sapendo abbinare tradizione e innovazione?

Quest’anno Safilo celebra novant’anni di eccellenza, novant’anni che ci hanno permesso di innovarci senza mai perdere di vista la qualità dei nostri prodotti. Siamo stati i primi al mondo a creare una vera e propria industria a livello globale nel mondo dell’eyewear e tutt’ora continuiamo a preservare la nostra anima innovatrice. Siamo orgogliosi della nostra storia ma guardiamo al futuro guidati dalla nostra vision: See the world at its best.  In un’unica realtà si fondono il design, l’innovazione stilistica, tecnica e industriale italiani e le piattaforme digitali di ultima generazione.

Safilo ha sia brand di proprietà che brand in licenza. Quali sono le ultime novità riguardo il vostro portafoglio?

I marchi di proprietà rivestono grande importanza strategica per gli obiettivi di sviluppo del Gruppo e hanno una rilevanza crescente. In quest’ottica a quelli già in portafoglio – Carrera, Smith e Polaroid tra i principali   – si sono aggiunti, più recentemente, le acquisizioni di Blenders Eyewear e Privé Revaux.  Nel 2023 il peso dei brand di proprietà è arrivato a rappresentare il 44% delle vendite.  

A inizio maggio 2024 abbiamo firmato un importante accordo che trasforma la licenza Eyewear by David Beckham in licenza perpetua. La trasformazione della partnership con David Beckham in una licenza perpetua aggiunge un altro pilastro al nostro portafoglio, assicurandoci uno dei marchi eyewear di maggiore successo degli ultimi anni.   Tra il 2023 e i primi mesi del 2024 abbiamo rinnovato le partnership con le principali licenze in portafoglio – kate spade new york, Tommy Hilfiger, Juicy Couture, Fossil, havaianas, BOSS, HUGO, Moschino, Levi’s, Missoni e Marc Jacobs – ottenendo così una visibilità senza precedenti, di circa 6 anni. Inoltre, nel 2023, sono stati siglati due nuovi accordi di licenza, con i marchi Etro e Stuart Weitzman.

Con gli accordi con Etro e Stuart Weitzman avete rafforzato la vostra presenza nel segmento Luxury. Qual è il segmento che sta registrando il maggior volume di vendite?

Etro è un luxury brand che vanta una ricca tradizione nel reinterpretare i canoni di bellezza ed è riconosciuto per i pattern iconici, Stuart Weitzman è un marchio da sempre associato alle calzature di lusso femminili. Entrambi quindi si integrano perfettamente nel nostro portafoglio andando a rafforzare la nostra presenza nel segmento luxury.  Il segmento Premium Contemporary è quello che registra la richiesta più ampia.

Quali sono gli obiettivi per il 2024?

Gli obiettivi rimangono quelli che abbiamo delineato nel nostro piano strategico. Le nostre ambizioni di medio termine rimangono quindi incentrate su un portafoglio marchi forte, che raggiunga efficacemente un vasto pubblico di consumatori target attraverso la crescita sostenuta dei nostri marchi proprietari integrata da un insieme diversificato di marchi in licenza.  Sarà fondamentale continuare ad avere un business bilanciato, puntando su un portafoglio di proprietà che, entro il 2027, vada oltre il 50% dei nostri ricavi e che influenzi in maniera incisiva lo sviluppo del nostro mix per area geografica e canale distributivo. 

Dal punto di vista geografico, nei prossimi anni ci attendiamo infatti una crescita nel mercato nordamericano, in Europa e Asia, così come prevediamo che il nostro business cresca maggiormente nel canale sportivo dedicato ai prodotti outdoor, e in tutti i canali online che abbiamo sviluppato negli ultimi anni, dal B2C ai ricavi attraverso gli internet pure player, alle nostre innovative piattaforme B2B che continueranno a mettere il cliente al primo posto. Le strategie di portafoglio faranno sempre leva sui due principali abilitatori della crescita.  Da una parte, la trasformazione digitale a 360 gradi, sulla quale già negli scorsi anni abbiamo accelerato per dotare l’azienda delle ultime tecnologie in ambito di business intelligence e data analytics. Dall’altra, il nostro impegno crescente verso una gestione sostenibile del business.

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