La piattaforma di recruiting StepsConnect ha chiuso un round di investimento da 1 milione di euro. Con l’aumento di capitale, si legge in una nota stampa, punta a mantenere la crescita mensile del 2023, aumentando i volumi di fatturato, e a espandere il proprio organico, integrando il team sales, customer success e sviluppo.
Il round è stato sottoscritto da 40Jemz Ventures, Eden Ventures by Iag, Maggioli Ventures, Moffu Labs, Gĕnĕras Corporate, Moonstone Fund, Kf-Invest e Enzima12. A supportare StepsConnect sono intervenuti anche Emiliano Maria Cappuccitti, Gianpaolo Naef, Massimo Cioffi, Dino Caprioni, Massimo Pagnetti.
Altro obiettivo fondamentale è il mercato estero. Per velocizzare l’espansione delle country estere si sta preparando per un seed round nei prossimi mesi.
Come funziona Stepsconnect
Stepsconnect, con una piattaforma digitale multicanale, aiuta i team hr delle aziende a trovare rapidamente candidati qualificati genZ e millennial. La piattaforma è basata su un algoritmo di matching tra job post e candidato che migliora la qualità delle candidature analizzate dai recruiter. I candidati possono iscriversi alla piattaforma gratuitamente e ricevono offerte in linea con il loro profilo. Tutti gli annunci di lavoro, inoltre, presentano una struttura molto chiara e comprensibile in cui è possibile trovare tutte le informazioni, dalle skills richieste, alla ral e ai benefit.
StepsConnect collabora con molte realtà tra cui Roadhouse, Mediaset, Gruppo Vegè, Rinascente e Autoguidovie. In un solo anno si sono registrati circa 70mila candidati.
“Per decenni il mercato degli annunci di lavoro ed il processo di candidatura/selezione non si è evoluto scrollandosi sempre di più dalle esigenze delle nuove generazioni”, ha commentato David Erba, co-managing partner di 40Jemz Ventures. “StepsConnect vuole colmare questo gap”.
La storia
I fondatori sono Matteo Trovò, che oggi è il ceo, Anton Morale, cto, e Nicolò Caruzzo, coo. Matteo Trovò e Nicolò Caruzzo erano colleghi in Kpmg. Anton Morale era un amico d’infanzia di Matteo, conosciuto alle scuole superiori, e incontrato nuovamente all’università del Politecnico di Torino.
L’intuizione è venuta dalla challenge sviluppata da Nestlè, nello specifico una piattaforma di gamification pre colloquio utilizzata per classificare il candidato junior tramite business game: da qui l’idea dietro StepsConnect ha preso forma e nasce così Steps Srl nel 2020, successivamente adattata e ceduta in white label ad una società di consulenza. Dopo questa esperienza, a settembre 2022, è nata StepsConnect, partendo da vecchi utenti di Steps.
“Lavoriamo insieme da diversi anni e il nostro legame è molto forte, come lo sono i valori che ci muovono e l’interesse condiviso per i problemi complessi. Quando abbiamo iniziato, sapevamo che avremmo voluto fare qualcosa di grande, ma in piena pandemia la cosa che ci è stata più utile è stata sviluppare piattaforme per clienti.” – ha commentato Trovò.
L’head of sales, Denis Balbo, ha affermato: “Stiamo cavalcando l’onda della digital transformation nel mercato italiano: l’hr-tech sta assumendo infatti sempre più importanza e i numeri lo stanno dimostrando grazie alla crescita che sta vivendo oggi”.
Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Forbes.it CLICCANDO QUI .
Forbes.it è anche su WhatsApp: puoi iscriverti al canale CLICCANDO QUI .