Sulla strada da Sölden ad Åre ci sono oltre 8 milioni di euro in montepremi per gli sciatori della Coppa del Mondo. Ogni weekend di gara, maschile o femminile, per la stagione che è partita dall’Austria e finirà in Svezia mette in palio 120mila franchi svizzeri, pari a circa 105mila euro: di questi, 45mila franchi svizzeri (40mila euro) finiscono nelle tasche dei vincitori, poi a scalare fino ai 500 franchi (435 euro) del 30° classificato. Non tutte le gare sono uguali, però: chi vince la discesa libera maschile di Kitzbühel, ad esempio, incassa circa 74mila euro, mentre tra le donne lo slalom di Flachau vale 70mila euro circa.
Quanto vale, quindi, una stagione da campione? L’austriaco Marcel Hirscher, 28enne dominatore incontrastato del circo bianco e vincitore delle ultime sei Coppe del Mondo ha incassato una media di circa 450mila euro a stagione dai suoi risultati, per un totale di 2,7 milioni di euro conquistati dal 2012 ad oggi. Diverse le cifre tra le donne, anche perché, complici gli infortuni, c’è stata grande alternanza nei successi: dal 2012 hanno alzato la sfera di cristallo la statunitense Lindsey Vonn (che nel frattempo è diventata anche l’atleta con più vittorie in coppa, con 77 successi in gara), la slovena Tina Maze, l’austriaca Anna Fenninger (due volte), la slovena Lara Gut e la giovane statunitense Mikaela Shiffrin, che ha vinto il trofeo nell’ultima stagione. Dal punto di vista economico, la sfida è stata proprio tra le due americane: nonostante i problemi fisici, la Vonn ha conquistato 1,5 milioni di euro dal 2012, mentre 1,6 milioni è la cifra complessiva dell’assegno staccato dalla Fis per la slalomista classe ’95.
L’Italia, invece, si è goduta un’ultima stagione da record. Nel 2016/17 infatti gli azzurri non solo hanno migliorato i 38 podi del 1996/97, chiudendo a 43 piazzamenti tra i primi tre, ma hanno anche toccato quota 1,3 milioni complessivi in premi, mai così alta da quando la Federazione Internazionale Sci compila l’elenco dei premi. Merito in particolare della squadra femminile, che ha conquistato 727mila euro in premi, quasi quanto le tre precedenti annate messe insieme (777mila euro circa). In particolare, Sofia Goggia e Federica Brignone hanno vinto rispettivamente 262mila e 206mila euro, cifre record anche considerando gli uomini. E proprio la Brignone è la sciatrice azzurra che ha vinto di più dal 2012, con premi per complessivi 491mila euro, mentre a livello di squadra la nazionale femminile ha ottenuto 1,8 milioni dal 2012.
Ottima annata anche tra gli uomini, che hanno incassato 597mila euro: sugli scudi i velocisti Dominik Paris (179mila euro) e Peter Fill (149mila euro), che sono anche gli azzurri con il maggior montepremi vinto dal 2012 con rispettivamente 705mila e 358mila euro. Il tutto senza considerare sponsor privati e sponsor a livello di nazionale, che permettono di alzare i propri introiti stagionali.
Articolo tratto dal quarto numero di ForbesITALIA, in edicola il 30 gennaio. Scopri l’ultimo numero.
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