Toscana e Veneto insieme, in un incontro di grande caratura: così si può definire oggi questa imporante realtà produttiva. L’azienda dello storico Chianti Classico Riserva Ducale Oro, è stata insignita negli ultimi anni da diversi award per il suo Brunello di Montalcino Greppone Mazzi: due denominazioni toscane che da sempre rappresentano le eccellenze della  regione. In quest’ottica, non poteva mancare un Supertuscan, il pluripremiato Modus, dalle caratteristiche organolettiche che lo mettono a livello dei grandi bordolesi.

Allargando il campo d’azione, Ruffino ha integrato il portfolio con l’acquisizione di due tenute integralmente a gestione biologica in Veneto, dove produce il Prosecco. La tutela dell’ambiente e della biodiversità sta molto a cuore all’azienda, che conta di portare a conduzione biologica oltre il 40% dei vigneti di proprietà già nel 2021.

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Personaggi ed interpreti

La storia di Ruffino risale al 1877, quando i due cugini Ilario e Leopoldo cominciarono a produrre vini toscani di qualità. Dal 2011, a seguito dell’acquisizione ad opera del gruppo Constellation Brands, multinazionale Usa leader mondiale nel segmento dei vini e delle bevande alcoliche, l’azienda è guidata da Sandro (nella foto), con gli stessi valori dei 140 anni trascorsi: portare al mondo l’italianità e le sue eccellenze.

L'abbiamo scelto perché

Un grande lavoro su temi come sostenibilità e consumo responsabile, attraverso l’arte di fare cultura del vino e tramandare i valori della terra.

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