Tinazzi è una famiglia legata alle vigne finanche nell’origine del nome. Infatti, nell’antica tradizione veronese, i tinazzi erano i recipienti dove si metteva a fermentare l’uva per fare il vino. Tutto iniziò alla fine degli anni ‘60 sulle rive del Lago di Garda quando Eugenio Tinazzi fondò l’azienda vitivinicola a Cavaion Veronese. Inizialmente era una realtà molto piccola, che produceva e vendeva i vini nella provincia di Verona. Gian Andrea, figlio del fondatore, segue le orme del padre e grazie al suo spirito intraprendente allarga gradualmente gli orizzonti dell’azienda sia in termini di produzione sia di mercati. Infatti, oggi la Cantina ha espanso le proprietà nelle principali aree della Valpolicella e in Puglia. Francesca e Giorgio Tinazzi, la terza generazione, affiancano il padre nella gestione di quello che è diventato una delle più importanti realtà vitivinicole della zona.

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Personaggi ed interpreti

Gian Andrea Tinazzi aveva solo 18 anni quando decise di affiancarsi al padre nella nuova avventura nel mondo del vino, che lo ha portato a fondare l’azienda di famiglia. Mosso da uno spirito vivace, intraprendente e proattivo che lo contraddistingue, trasforma negli anni l’azienda da realtà locale all’attuale importante gruppo che si divide tra Veneto e Puglia. Oggi, i figli affiancano a loro volta il padre nella conduzione dell’azienda. Così Giorgio è nominato direttore commerciale della cantina e coordina un team di venditori e agenti, oltre a essere il volto della cantina all’estero. Mentre Francesca si occupa di pianificazione e controllo di gestione.

L'abbiamo scelto perché

Un buon esempio di crescita non solo degli ettari vocati, da Nord a Sud. Una professionalità che da il meglio nei vini sia pugliesi sia veneti.

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