Lifestyle

Torna il Venice Hospitality Challenge, la regata per i maxi yacht

Alcuni momenti della precedente edizione del Venice Hospitality Challange.

Articolo tratto dal numero di ottobre 2018 di Forbes Italia.

Il fascino della grande vela e un’eccellenza alberghiera famosa in tutto il mondo tornano a riunirsi, sabato 20 ottobre, sotto il segno di Venice Hospitality Challenge. “La peculiarità di questa regata consiste nel portare imbarcazioni con una lunghezza minima di 60 piedi in un circuito cittadino spettacolare”, sottolinea Mirko Sguario, ideatore e organizzatore dell’evento nonché presidente dello Yacht Club Venezia. “È per questo che ormai si può considerare Venice Hospitality Challenge il Gran Premio di Venezia per la vela, in analogia al Gran Premio di Monaco per la Formula 1”. Una scelta che richiama ogni anno partner prestigiosi, desiderosi di partecipare a un evento che la città considera di grande prestigio, come conferma Mimma Posca, ceo Vranken-Pommery Italia: “Abbiamo l’onore di prendere parte a questa iniziativa per la condivisione dei valori che rispecchiano la filosofia della nostra maison: l’arte di vivere, in questo caso rappresentata da una regata di imbarcazioni di pregio, con il patrocinio dell’arte del ricevere e dell’ospitalità, per cui Venezia è famosa in tutto il mondo. Pommery si unisce con l’arte ed il gusto del savoir-faire per celebrare ed esaltare i momenti di eccellenza”.

Sportività, luxury e lifestyle sono le parole chiave di questa competizione. Ai nastri di partenza 11 maxi yacht che hanno firmato pagine indimenticabili nella storia della vela, abbinati ad altrettante celebri location dell’alta hôtellerie veneta. I team, guidati da skipper di fama internazionale, scenderanno sul campo di regata per contendersi l’ambito Cappello del doge, realizzato appositamente dalla storica vetreria muranese F. B. Signoretti. Gli hotel che partecipano alla quinta edizione della kermesse sono: Hilton Molino Stucky Venice; Hotel Danieli, a Luxury Collection Hotel Venice; Belmond Hotel Cipriani; Sina Centurion Palace; Palazzina; The Westin Europa & Regina Venice; The Gritti Palace, a Luxury Collection Hotel Venice; Ca’ Sagredo Hotel; Hotel Excelsior Venice Lido Resort; Falisia, a Luxury Collection Resort & Spa, Portopiccolo e Hotel Almar Jesolo Resort&Spa.

Quest’anno, la manifestazione vede l’adesione dello Yacht Club Venezia, promotore della regata, alla Charta Smeralda, il documento firmato dalla Principessa Zahra Aga Kahn, presidente del Consiglio direttivo dello Yacht Club Costa Smeralda (Yccs) e dal Commodoro Riccardo Bonadeo al termine di One Ocean Forum, progetto che si pone come obiettivo l’apertura di un dialogo a livello internazionale sulla sostenibilità degli oceani e la creazione di una rete di soggetti impegnati ad aumentare la consapevolezza sulle problematiche dell’ecosistema marino. Venezia, città da sempre legata al mare, sarà in prima fila con lo skipper Mauro Pelaschier, ambasciatore di Charta Smeralda alla Venice Hospitality Challenge 2018.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Forbes.it CLICCANDO QUI .

Forbes.it è anche su WhatsApp: puoi iscriverti al canale CLICCANDO QUI .