foto mare nave
Izola Bele Skale foto Jaka Ivančič

di Giuliana Gandini

Vicina, economica, bella da mozzare il fiato. La Slovenia, terra di mare e montagne, laghi, saline e parchi naturali, si conferma anche quest’anno come una delle mete europee green da scoprire.

Portorose è la più celebre tra le città costiere slovene. Riconosciuta a livello internazionale per i suoi centri termali, questa cittadina marittima dà il meglio di sé nella bella stagione, quando il lungomare si anima di festival ed eventi. Non molto distante spunta la pittoresca Pirano, raggiungibile anche in bici seguendo un sentiero attrezzato che, all’altezza di Fiesa, regala una vista romantica sull’omonimo golfo. 

mare cielo blu
Piran Foto Jaka Ivančič5

A ridosso del vicino Parco Naturale di Strugnano, coronato da imponenti scogliere di flysch, si susseguono le spiagge più selvagge della Slovenia: quella di Mesečev Zaliv, con la sua baia di sassolini, raggiungibile dalla costa solo a piedi; quella di Moon Bay, una striscia di terra a ridosso di altissime falesie e, dulcis in fundo, la meravigliosa spiaggia di Bele Skale, letteralmente “pietre bianche”. Un trittico ideale per chi ama rifugiarsi in luoghi appartati, alla ricerca di specchi d’acqua limpida lontani dalle folle.

A piedi si raggiunge Isola, destinazione suggerita per chi cerca una vacanza attiva o viaggia con la famiglia. In questo lembo di terra lungo, poco più di cinque chilometri di costa, si può unire il relax alla pratica di sport come il surf e il kitesurf. Anche gli amanti delle immersioni non resteranno delusi: nel tratto tra Isola e Capodistria è possibile tuffarsi nelle acque dove, nel 1944, affondò il mastodontico transatlantico Rex.

mari alberi blu verde
(shutterstock)

La Slovenia è anche ricca di piste ciclabili immerse nella natura o a ridosso del mare. Una delle più turistiche è la Parenzana: 130 chilometri dal Golfo di Trieste al porticciolo di Parenzo (in Croazia), attraversando 11 ponti, sei viadotti e otto tunnel, oltre che vigneti, oliveti e le famose Saline di Sicciole. Gli esperti possono invece lanciarsi in una sfida più impegnativa: la cima del Monte Mangart, raggiungibile imboccando, all’altezza del passo del Predil, la strada più alta di tutta la Slovenia. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Forbes.it CLICCANDO QUI .

Forbes.it è anche su WhatsApp: puoi iscriverti al canale CLICCANDO QUI .