Innovation

VGen, così gli studenti italiani si organizzano per guidare l’innovazione

In soli 5 mesi è riuscita a diventare protagonista nel panorama dell’innovazione italiano con oltre 150 membri, 60 startups nel network e oltre 10 eventi organizzati. E’ VGen, iniziativa nata con lo scopo di preparare gli studenti universitari ad essere i leader del cambiamento tecnologico. Per gli stessi promotori dell’iniziativa VGen sta infatti per Value Generation, con un doppio significato. Da un lato generare valore, dall’altro rappresentare la “generazione del valore”, cioè gli studenti e i giovani che vedono nell’innovazione un’opportunità per cambiare la società. “VGen è una community di visionari che vogliono immaginare e costruire i lavori e la società del futuro”, spiega il co-founder Riccardo Madrigali.

L’iniziativa combina la presenza online con quella offline. “Tra i nostri obiettivi c’è quello di rendere l’esperienza della nostra community pratica per arricchire dal punto di vista professionale i nostri studenti e prepararli al mondo del lavoro.” afferma Gabriele Belfiore, anch’egli co-founder del progetto. Da quest’obiettivo è nato il VGen LAB, un nuovo concept di open innovation che coinvolge gli studenti universitari in progetti di crowdsourcing con startup e aziende.

gli studenti di vgen
I ragazzi di VGen

“Ad oggi abbiamo elaborato un progetto per una delle partecipate di una delle primarie società di consulenza internazionali e stiamo supportando una fintech norvegese a comprendere il mercato italiano”, afferma Ludovica Arconte, head of VGen Lab, bocconiana, 20 anni e tanta voglia di vivere il mondo in cambiamento da protagonista. “Siamo attivi con oltre 50 smart talent tra l’Università Bocconi, il Politecnico di Milano e l’Università Bicocca, per provare a guidare il cambiamento nelle università”.

VGen: gli eventi e i prossimi progetti

“La nostra community è solo agli arbori, in 5 mesi siamo riusciti ad affermarci con successo sul panorama dell’innovazione italiano. Nei prossimi mesi siamo pronti a portare una vera e propria rivoluzione nell’ecosistema coinvolgendo, come mai prima d’ora, gli studenti universitari in maniera sempre più capillare da tutte le università italiane” – afferma Matteo Ruggeri, responsabile eventi di VGen – “È strategica anche la partnership con Capital Venture Consulting, boutique finanziaria che collega i capitali alle imprese ad alta crescita. Studenti, startup e corporate uniti da un’unica mission: innovare il Paese!”.

L’ultimo evento in ordine di tempo è stato il primo “Italia 2030” tenutosi il 7 maggio scorso al Talent Garden Calabiana di Milano. L’evento ha proposto un format di contaminazione e innovazione tra studenti, startup e grandi aziende per raccontare lo stato attuale dell’innovazione e come questa stia cambiando il futuro del nostro paese. Dopo le tavole rotonde su tematiche come l’ecosistema startup, l’open innovation e il fintech è avvenuta la premiazione della vincitrice del VGen Startup Award: la startup “Emotiva”, un software di IA che analizza le risposte emotive delle persone per predirne i futuri comportamenti di acquisto. L’evento si è concluso nell’area networking & recruiting dove gli studenti hanno potuto interagire direttamente con le startup e le corporate presenti.

“Ringrazio la mia squadra a Milano che ci ha permesso di arrivare a raggiungere gli obiettivi che ci eravamo prefissati. In pochissimo tempo siamo riusciti a portare a bordo partner strategici di grande calibro, come EY, Consulenza e Risorse, TechMood, YourCFO e tanti altri” afferma Luca Carlomagno, head of VGen Milan, con responsabilità verso l’espansione e il marketing strategico.

Le attività in agenda non si sono esaurite e prevedono diverse iniziative nelle prossime settimane tra cui un Investor Day presso la sede romana di Azimut Capital Management per valorizzare le startup del proprio network, un hackathon e un evento di open innovation su un verticale industriale; il tutto accompagnato dalle attività giornaliere del VGen Lab.

Vuoi ricevere le notizie di Forbes direttamente nel tuo Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Forbes.it CLICCANDO QUI .

Forbes.it è anche su WhatsApp: puoi iscriverti al canale CLICCANDO QUI .