Federico Pozzi Chiesa
Style

Nuovi materiali e forte identità per il rinnovamento di Fragiacomo

Federico Pozzi Chiesa
Federico Pozzi Chiesa (sulla destra), ceo di Fragiacomo

Fragiacomo, azienda di calzature e accessori made in Italy nata nel 1956 a Milano e acquisita nel 2010 dal gruppo GC Holding della famiglia Pozzi Chiesa, ha debuttato nella settimana della moda maschile presentando la collezione uomo “Works of art” dedicata alla primavera estate 2020, all’interno del suo showroom in Via Montenapoleone, 19.

La collezione è una rivisitazione contemporanea degli archivi del brand e rientra nel percorso di rinnovamento intrapreso da Fragiacomo per conquistare una nuova generazione di consumer. “Il nostro obiettivo è far evolvere il marchio, ricercando materiali particolari, come lo squalo che è molto difficile da lavorare, oppure utilizzando cuciture in contrasto che rendono la calzatura più eccentrica e le conferiscono una forte identità”, dichiara a forbes.it l’amministratore delegato Federico Pozzi Chiesa. “Ma il driver dell’espansione riguarda in particolare le modalità attraverso cui stiamo proponendo i prodotti – continua il ceo – “Abbiamo sviluppato l’e-commerce in house, potenziato i canali digital e la parte social network anche per l’uomo, già solido per la donna, in modo da trasmettere ciò che sta dietro alle quinte, far vedere come viene costruito il prodotto, comunicare il suo valore intrinseco e affascinare la clientela sulla lavorazione artigianale. Inoltre puntiamo molto sulla trasversalità in termini di età, il nostro cliente va dai 20 agli 80 anni ed è alla costante ricerca di un prodotto unico e non scontato. Infine il focus dell’azienda è senza dubbio la qualità del prodotto e una distribuzione internazionale e selettiva”.

Infatti i piani dello sviluppo della griffe sono chiari. “Al momento l’azienda ha un giro di affari di 2 milioni di euro e non abbiamo intenzione di aumentare il fatturato, preferiamo rimanere ancorati a un settore di nicchia. Oggi siamo presenti in Europa, Medio Oriente e sud est asiatico, ma per noi è fondamentale più che il negozio fisico, soprattutto il nostro canale e-commerce, che ci permette di raggiungere una clientela sempre più vasta”, commenta Pozzi Chiesa.

Attualmente Fragiacomo conta due boutique in Italia a distribuzione diretta, a Milano un flagship store in Via Turati 8 curato dall’architetto Sergio Calatrone e a Roma in Via delle Carrozze 32, oltre a una rete di punti vendita worldwide ben selezionata. “Stiamo consolidando la nostra presenza all’estero grazie ad accordi con partner locali per aprire negozi monomarca in franchising”, conclude il manager.

Così Fragiacomo, piccolo brand di calzature di lusso che usa pelli 100% italiane e che vanta una lunga storia alle spalle, mira a una clientela trasversale e scommette sull’innovazione, lo sviluppo dell’e-commerce e il rafforzamento internazionale della brand awareness. Contando anche sul supporto e l’efficienza in materia di GC Holding, gruppo a cui fanno capo le principali attività di Italmondo, società di servizi logistici internazionali, la piattaforma di logistica integrata Sendabox che crea e gestisce spedizioni e-commerce e l’acceleratore di start up Supernova Hub. Si tratta di un nuovo corso per Fragiacomo iniziato già lo scorso anno con la nomina del nuovo direttore creativo Alessio Spinelli, stilista romano forte di esperienze con Prada, Jimmy Choo, Lanvin e Caovilla, il quale ha introdotto nella linea donna materiali come il neoprene e il Pvc, rivoluzionando l’immagine classica e il dna del marchio con creazioni originali e all’avanguardia. Un tratto distintivo che Fragiacomo ha introdotto anche nei metodi di pagamento: è stato infatti il primo brand di lusso a utilizzare dallo scorso anno la tecnologia delle criptovalute per effettuare i pagamenti sull’e-commerce Rockerchain.

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