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Sanremo è il nostro Super Bowl? Quanto costa uno spot durante il Festival

(Daniele Venturelli – Getty Images)

La 70ª edizione del Festival di Sanremo ha ufficialmente preso il via. Nonostante le polemiche iniziali, nate in seguito al discorso di presentazione di tutto lo staff di Sanremo 2020 da parte di Amadeus, conduttore e direttore artistico del Festival, la prima serata (andata in onda ieri sera) ha conquistato l’attenzione di oltre 10 milioni di telespettatori.

Gli ascolti di Sanremo 2020 sono stati infatti da record. Lo share si è attestato al 52,2%, ossia la percentuale più alta dal 2005, quando Sanremo, condotto in quell’anno da Paolo Bonolis, aveva ottenuto il 54,10% di share. Soddisfatta quindi la Rai che proprio durante il Festival cerca di incassare il più possibile in termini di pubblicità. 

Antonio Marano, presidente di Rai Pubblicità (concessionaria pubblicitaria dell’emittente nazionale) da una parte ha infatti dichiarato che “da Sanremo inizia il nostro Super Bowl” e dall’altra che la 70ª edizione del Festival “va benissimo sul fronte dei ricavi: sicuramente supereremo la raccolta dello scorso anno (che era stata di circa 31 milioni di euro).

Rai, pubblicità a Sanremo 2020: i prezzi di uno spot

Essendo un evento che attira milioni e milioni di ascolti tv, Sanremo 2020 dà vita a due fattori ben precisi: maggiori entrate pubblicitarie per la Rai e corsa allo spot migliore da mandare in onda da parte delle aziende.

Come nel caso del Super Bowl e di altri eventi importanti, ovviamente le aziende devono versare cifre abbastanza esose. Per questa nuova edizione del Festival infatti, come si evince dal listino prezzi pubblicato da Rai pubblicità, mandare in onda uno spot di 30 secondi su Rai 1, in occasione di Sanremo 2020, costa un minimo di 25mila euro e un massimo di 414mila euro.

Le differenze di prezzo dipendono dalle fasce orarie in cui va in onda lo spot pubblicitario e dal giorno. Ieri, per esempio, oltre ad essere la prima serata del Festival di Sanremo, era anche il secondo giorno più costoso in termini di pubblicità. Infatti, alle aziende mandare in onda uno spot da 30 secondi alle 21.45 è costato 414mila euro. Importanti anche i costi per le altre fasce orarie (per esempio alle 21.15 il costo era di 386mila euro, alle 22.25 397mila euro).

Come dicevamo però, il giorno più costoso è quello che coincide con l’ultima serata di Sanremo 2020. Infatti, anche se sabato 8 febbraio mandare in onda uno spot pubblicitario costa sempre massimo  414mila euro, tuttavia i prezzi delle altre fasce orarie sono superiori rispetto alla prima serata. Per fare un esempio, nelle tre fasce orarie 23.40, 00.05 e 00.30 la Rai per uno spot di 30 secondi chiede circa 100mila euro in più rispetto alla tariffa prevista per l’esordio di Sanremo 2020. 

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