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Kanye West si candida alla Casa Bianca con il sostegno di Elon Musk

Articolo di Isabel Togoh apparso su Forbes.com

Dopo anni di supposizioni, Kanye West ha annunciato ufficialmente di volersi candidare quest’anno come presidente  sfidando Trump, che una volta sosteneva, e il rivale democratico Joe Biden, ottenendo il supporto del suo amico e ceo di Tesla, Elon Musk.

Ecco i fatti salienti della vicenda:

Lo scorso 4 luglio West ha twittato: “Ora dobbiamo realizzare la promessa fatta all’America fidandoci di Dio, unendo la nostra visione e costruendo il nostro futuro. Mi candido come presidente degli Stati Uniti! # 2020VISION.”

Musk ha twittato in risposta: “Hai il mio pieno supporto!”

Anche la moglie Kim Kardashian ha promesso pubblicamente il suo sostegno, ritwittando la dichiarazione di West e aggiungendo l’emoji della bandiera americana.

L’annuncio di West segue anni di rumors secondo cui si sarebbe candidato quest’anno, che West ha poi smentito rimandando i suoi propositi al 2024, dopo aver dichiarato pubblicamente durante un evento di Fast Company nel 2019: “Quando concorrerò alla carica di presidente nel 2024 creeremmo così tanti posti di lavoro! Non ho intenzione di correre, bensì di camminare”

Ma il rapper, che ha recentemente siglato un accordo di 10 anni con Gap attraverso il suo marchio Yeezy, secondo quanto riferito da fonti accreditate non avrebbe ancora presentato alcuna documentazione per ottenere il voto alle elezioni statali, mentre non ha rispettato la scadenza per alcuni Stati tra cui Texas, New York e Indiana.

Non si sa quanto siano serie le intenzioni di West questa volta, tuttavia, ha ancora tempo per presentarsi come candidato indipendente in molti Stati, secondo Ballotpedia.

La dichiarazione di West è stata accolta con scetticismo sui social media, mentre alcuni hanno sottolineato che la situazione potrebbe persino favorire Trump.

Facciamo un passo indietro:

La dichiarazione di West suggerisce che il rapper stia cercando di concretizzare le sue ambizioni politiche che ha manifestato durante la presidenza di Trump. West in precedenza aveva stretto alleanze con quest’ultimo ed era stato fotografato nello Studio Ovale nel 2018 indossando un cappello con la scritta “Make America Great Again”. Una volta ha chiamato il presidente “fratello” e in precedenza ha risposto alle critiche per il suo sostegno a Trump, paragonando gli attacchi alla discriminazione razziale. Anche se afferma di non aver votato nel 2016, West  ha dichiarato in seguito che “avrebbe votato per Trump” e all’inizio di quest’anno ha raddoppiato il colpo, suggerendo che avrebbe votato per lui a novembre. Ma questi fatti potrebbero benissimo cambiare considerato l’annuncio di sabato.

West e Musk sono stati raffigurati insieme il 1 luglio attraverso il tweet di West: “Quando vai a casa dei tuoi ragazzi e indossiate entrambi l’arancione”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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