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Da cassiera a regina delle scommesse online, la storia della miliardaria fondatrice di Bet365

Denise Coates, fondatrice e ceo di bet365. (Photo by Sean Dempsey – WPA Pool/Getty Images)

Da semplice cassiera a regina degli affari in rete. Sarebbe però riduttivo descrivere in così poche parole la storia di Denise Coates, oggi alla guida di Bet365, società di giochi d’azzardo online con sede a Stoke-on-Trent, nel Regno Unito, di cui è anche azionista di maggioranza insieme al fratello John. Ma andiamo con ordine.

Sono gli anni 2000 quando Denise inizia a lavorare nel settore delle scommesse come cassiera nell’agenzia del padre Peter; poco tempo dopo, convince la famiglia a chiedere un prestito di 20 milioni di sterline per creare un sito online e investire soprattutto nel marketing. Compra su eBay il dominio di bet365.com e, poco dopo il lancio del portale nel 2001, la piattaforma riscuote da subito un successo clamoroso. In questo senso, l’imprenditrice classe 1967 e una laurea in Econometria presso l’Universitá di Sheffield, sviluppa una visione pionieristica per un settore ancora poco sviluppato, intuendo le potenzialità di internet per il futuro delle scommesse sportive.

A fare la differenza, una profonda conoscenza del settore (impara il mestiere dai genitori e dai nonni), che apprende dai banchi di scuola quando inizia a lavorare per la società del padre, la Provincial Racing. Subito dopo l’acquisto del dominio, Denise Coates si rende conto però che per sviluppare e fare decollare il sito, l’azienda ha bisogno di liquidità. Allora inizia ad avvicinarsi a diversi venture capitalist di Londra, ma, sfortunatamente, a quel tempo nessun investitore credeva nella sua visione. Decide quindi di rivolgersi al padre (oggi a capo dello Stoke City Football Club) e alla Royal Bank of Scotland, che le concede un prestito di oltre 18 milioni di dollari chiedendo però come garanzia i negozi di scommesse della famiglia. Il sito va quindi in rete a marzo 2001 e Denise si impegna full time a farlo funzionare. Impegno che inizia a dare i suoi frutti già dopo quattro anni quando, siamo nel 2005, la famiglia di Denise riesce a rimborsare la Royal Bank of Scotland. Il 2013 è poi l’anno della svolta: Bet365 mette a segno profitti per 187 milioni di dollari e, sempre lo stesso anno, Denise Coates viene riconosciuta come una delle 100 donne più potenti del Regno Unito.

Oggi, Bet365 è una delle poche betting company ancora a gestione familiare che non si è avvalsa dell’appoggio di fondi di investimento, considerato anche il netto rifiuto della stessa Coates a possibili operazioni di fusione. Con oltre 65 miliardi di dollari in scommesse all’anno, oltre alla sua sede a Stoke-on-Trent, la società ha altri uffici a Manchester, Gibilterra, Malta, Bulgaria e Australia e nel 2020 ha impiegati oltre 4mila persone. Inoltre, con il salario più alto di tutta la Gran Bretagna ovvero più di 423 milioni di dollari, Denise è stato l’amministratore delegato britannico più pagato nel 2019. Nonostante il successo, che in termini numerici secondo le stime di Forbes si traduce in un patrimonio netto pari a 9,9 miliardi di dollari, dall’inizio della sua carriera a oggi la manager ha mantenuto però un’attitudine sempre riservata: raramente rilascia interviste, è molto gelosa della sua privacy e ha sempre ridotto al minimo le sue apparizioni pubbliche. E difatti, le poche informazioni private che abbiamo sono che ama guidare la sua Aston Martin personalizzata e la famiglia, un marito e cinque figli, coi quali vive in una fattoria nel Cheshire, una contea dell’Inghilterra del nord-ovest.

Con un fatturato societario pari a quasi 3 miliardi di sterline nel 2019, oggi a far parlare di sè è anche la Denise Coates Foundation, l’organizzazione benefica istituita da Denise Coates, che ha assegnato una sovvenzione di 10 milioni di sterline all’ente di beneficenza del sistema sanitario britannico per sostenere gli sforzi contro il coronavirus (i fondi sosterranno il Royal Stoke Hospital e il County Hospital di Stafford).

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