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Anche Luigi Berlusconi investe nella crypto-startup torinese fondata da questi sei under 30

Finiti proprio quest’anno tra i 100 Forbes Under 30 selezionati per la categoria Consumer Technology, i sei fondatori di Young Platform hanno oggi un altro motivo per festeggiare. Nella società valutata sono appena entrati il fondo di sviluppo di realtà innovative United Ventures, con il partner Massimiliano Magrini che ha investito 3,5 milioni di euro, e un pool di selezionati investitori e business angels italiani e internazionali, tra Luca Ascani come scout di Accel, Max Ciociola e Pietro Invernizzi. Tra gli investitori anche cui Ithaca Investments di Luigi Berlusconi, 32 anni, quinto figlio di Silvio che secondo Forbes ha un patrimonio di 8,3 miliardi di dollari.

Il round di Serie A da 3,5 milioni di euro aiuterò dunque la startup a sostenere il rafforzamento tecnologico della piattaforma e lo sviluppo di nuovi prodotti, l’ampliamento della struttura organizzativa, e il consolidamento nel panorama crypto a livello italiano e internazionale attraverso partnership di rilievo. “Siamo estremamente felici ed orgogliosi di intraprendere l’inizio del percorso di scaleup con un partner di eccezione come United Ventures e con il supporto diretto di Massimiliano Magrini e Giulia Giovannini” ha detto Andrea Ferrero, co-founder e ceo di Young Platform. “Sono sicuro che l’assetto raggiunto permetterà a Young di diventare leader del mercato italiano entro la fine dell’anno”.

Insieme a Samuele Raimondo, Daniele Rinaldi, Andrea Carollo, Marco Ciarmoli e Alexandru Stefan Gheban, Ferrero si era avvicinato al mondo delle criptovalute nel 2015. Soltanto nel 2018, tuttavia, i sei studenti di Informatica dell’Università di Torino si rendono conto di trovarsi di fronte ad una vera e propria rivoluzione, paragonabile a quella di Internet negli anni Novanta. La compravendita di criptovalute non era un processo semplice e le piattaforme esistenti erano adatte soltanto a trader professionisti. Young Platform dunque si propone dunque di semplificare l’accesso al mondo delle criptovalute attraverso un hub di prodotti digitali che rispondono alle esigenze di diversi segmenti di utenti, dal principiante all’esperto, e un’intensa attività educativa e di divulgazione della tecnologia blockchain e delle sue applicazioni.

In soli tre anni la startup che ha sede presso l’incubatore I3P del Politecnico di Torino si è affermata come la realtà italiana più promettente nel settore delle valute digitali, con una community in costante crescita che conta ad oggi 300.000 utenti complessivi. Una realtà premiata, proprio per questo, da United Ventures: “La tecnologia blockchain e il settore delle criptovalute sono arrivati a un punto di svolta” ha commentato Massimiliano Magrini, managing partner del fondo di sviluppo. “I giovani fondatori di Young Platform sono tra i massimi conoscitori in Italia delle dinamiche di questo mercato in evoluzione e hanno l’ambizione e le competenze necessarie per scaricare a terra la visione rivoluzionaria della finanza decentralizzata, costruendo una piattaforma tecnologica abilitante in grado di rispondere in maniera progressiva alle esigenze degli utenti lungo il percorso di formazione e gestione di asset digitali”.

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