Idea Plast ha sede a Lainate, in provincia di Milano, e da oltre vent’anni studia e sviluppa soluzioni per trasformare gli scarti e i rifiuti plastici in nuovi prodotti e realizza oggetti, parchi gioco, manufatti e arredi urbani utilizzando plastica riciclata proveniente dalla raccolta differenziata. Impiega oltre 20 persone e ha un fatturato pari a circa 4,5 milioni di euro cresciuto di oltre il 20% tra il 2019 e il 2020. Una bella storia, tutta italiana, che ha messo le radici anche a Crotone, in Calabria, con Plasti Lab, una startup innovativa compartecipata al 40% da Idea Plast focalizzata anch’essa nella realizzazione di oggetti e arredi in plastica seconda vita.
Facendo propria la filosofia delle cinque R (riduzione, recupero, riciclo, riutilizzo e ricerca), oggi Idea Plast affianca le amministrazioni comunali e le aziende che vogliono sposare il proprio business alla sostenibilità, con particolare attenzione all’utilizzo di plastica in seconda vita, limitando l’impatto delle proprie attività sul territorio e sulla comunità che lo abita. È entrata nel 2005 nella grande distribuzione, un settore che ha consentito una crescita significativa, e oggi collabora con alcuni tra i principali operatori del settore, offrendo la propria consulenza anche ad aziende di altri settori come il retail e il fashion. Inoltre, collabora attivamente con l’Osservatorio appalti verdi di Legambiente, la campagna nazionale per la promozione e il monitoraggio civico del Green Public Procurement, finalizzata ad accelerare il processo di riconversione ecologica del mercato di beni e servizi.
Il fil rouge che unisce i progetti e l’attività di Idea Plast è la sostenibilità e il supporto alle aziende che vogliono ridurre il proprio impatto sull’ambiente. Fondamentale l’attività di r&d, impegnata nella ricerca di soluzioni che consentano di trasformare un problema in un’opportunità, col valore aggiunto di orientarla ai valori della sostenibilità. “Ogni anno destiniamo il 25% del fatturato a tale attività”, dice Trentini.
Tra le ultime realizzazioni di Idea Plast, la riqualificazione del lungolago di Arona – dove le vecchie panchine sono state sostituite con nuovi modelli in plastica riciclata ed è stato installato un ponte pedonale, anch’esso in plastica riciclata – e la realizzazione del nuovo parco comunale a Marcheno, in provincia di Brescia, interamente attrezzato con giochi e strutture in plastica seconda vita. Recentemente ha realizzato, in collaborazione con Assocalzaturifici, una calzatura in plastica riciclata che aiuta a prevenire l’insorgere di una delle principali patologie che colpisce i bovini. Un esempio concreto e virtuoso di come attraverso l’economia circolare anche mondi apparentemente lontanissimi possano riuscire a parlarsi, collaborare e trovare soluzioni concrete a specifici problemi.
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