Tecnologia

Dall’iPhone 13 agli iPad di ultima generazione: tutte le novità svelate da Apple durante l’ultimo evento

Come previsto da numerose anticipazioni diffuse in rete già da diverse settimane, durante il keynote del 14 settembre 2021 tenuto ancora una volta esclusivamente online, Apple ha svelato i nuovi iPhone 13 e altre interessanti novità che tra non molto arriveranno nelle nostre mani.

Secondo quanto annunciato dalla società, iPhone 13 Pro sarà preordinabile in quattro colori differenti – grafite, oro, argento e azzurro sierra – già dalle ore 14 del prossimo 17 settembre allo stesso prezzo del suo predecessore: a partire da 1.189 euro. Il nuovo top di gamma della mela però offre prestazioni nettamente superiori: infatti, grazie al nuovo processore A15 Bionic più potente di tutti i principali concorrenti sul mercato e la batteria ancora più ampia, può durare fino a un’ora e mezza in più rispetto al 12 Pro.

iPhone 13 Pro e 13 Pro Max montano entrambi un display Super Retina XDR con ProMotion e refresh rate adattivo fino a 120Hz, rispettivamente da 6,1 e 6,7 pollici, dotati di un rivestimento oleorepellente per ridurre al minimo le impronte. La connettività 5G è stata migliorata per garantire una copertura migliore e, come anticipato da alcuni rumor, è anche disponibile la versione con 1TB di memoria archiviabile.

Per chi ama immortalare qualsiasi momento, Apple ha migliorato drasticamente il modulo fotografico del melafonino introducendo la modalità macro che, grazie al nuovo ultra-grandangolo, consente di mettere a fuoco a soli 2 cm di distanza e ottenere fotografie e video in cui gli oggetti appaiono più grandi delle loro dimensioni reali. Il nuovo teleobiettivo, invece, offre uno zoom ottico del 3x per scattare ritratti migliori e catturare soggetti a distanza senza rinunciare alla qualità. Inoltre, la nuova modalità “cinema” è stata pensata per registrare video di persone, animali e oggetti ottenendo uno straordinario effetto di profondità e applicando variazioni automatiche della messa a fuoco, restituendoci momenti in stile cinematografico pur non avendo competenze professionali.

Tuttavia, la stessa modalità sarà disponibile anche sui nuovi iPhone 13 e 13 mini – anche loro dotati del nuovo processore – che montano un modulo fotografico posteriore rinnovato e ancora più potente con un grandangolo che può catturare il 47% di luce in più abbassando drasticamente il rumore: arriveranno insieme ai modelli Pro a partire da 839 euro per iPhone 13 mini e 939 euro per iPhone 13.

    (courtesy Apple)
    (courtesy Apple)
    (courtesy Apple)
    (courtesy Apple)
    (courtesy Apple)
    (courtesy Apple)
    (courtesy Apple)

Ovviamente, Apple non ha perso occasione per confermare la sua attenzione nei confronti dell’ambiente, infatti: “iPhone 13 Pro e iPhone 13 Pro Max sono progettati in modo da ridurre al minimo l’impatto sull’ambiente. I magneti, come quelli usati negli accessori MagSafe, sono realizzati con il 100% di terre rare riciclate, mentre le saldature della scheda logica e, per la prima volta, le saldature dell’unità di gestione della batteria sono realizzate solo con stagno riciclato. Per entrambi i modelli è stato inoltre utilizzato il 100% di oro riciclato per la scheda logica e il cablaggio della fotocamera frontale e di quelle posteriori. Inoltre il nuovo packaging senza pellicola esterna consente di risparmiare 600 tonnellate di plastica e porta Apple ancora più vicina all’obiettivo di eliminare del tutto questo materiale da tutti gli imballaggi entro il 2025” spiega la società nel comunicato ufficiale.

Tra le altre novità, l’evento “California Streaming” ha visto debuttare due nuovi modelli nella gamma degli iPad: Apple, infatti, ha presentato la nona generazione del tablet che porta con se il chip A13 Bionic e una batteria in grado di supportare al meglio le diverse attività che solitamente svolgiamo nel corso di un’intera giornata. Con un display retina da 10,2 pollici con True Tone e il supporto per Apple Pencil – di prima generazione –, il nuovo iPad offre prestazioni del 20% migliori rispetto al modello precedente ed è ben 6 volte più veloce rispetto alle soluzioni più vendute proposte dalla concorrenza che sfruttano il sistema operativo Android. Disponibile da 389 euro già dal prossimo 24 settembre, il nuovo tablet monta un sensore fotografico grandangolare da 8 megapixel e una fotocamera frontale grandangolare da 12 megapixel con inquadratura automatica e che, grazie al Neural Engine, è in grado di fungere da regista – con la regolazione automatica dello zoom – mantenendo l’utente sempre nella ripresa.

Anche iPad mini ha ottenuto un notevole upgrade, diventando una sorta di iPad Pro in miniatura dotato di display ampio 8,3 pollici, connettività 5G, processore A15 Bionic, connettore USB-C e un nuovo sistema di altoparlanti stereofonico in orizzontale in grado di offrirci un’esperienza di livello cinematografico. La società ha deciso infatti di modificare il design rendendolo all-screen, rimuovendo il tasto “home”, con bordi piatti e montando una scocca realizzata al 100% in alluminio riciclato, questa volta disponibile in quattro colori differenti – rosa, galassia, viola e grigio siderale: “Con il suo design ultra-portatile e una vasta gamma di utilizzi, dalle attività di tutti i giorni alle applicazioni aziendali e creative, nessun altro dispositivo è come iPad mini. Grazie a un nuovo display liquid retina all-screen, un notevole incremento delle prestazioni, nuove fotocamere frontali e posteriori evolute, inquadratura automatica, USB-C, 5G e il supporto per Apple Pencil, il nuovo iPad mini rappresenta un enorme passo avanti in un dispositivo incredibilmente portatile”, commenta Greg Joswiak, senior vice president of worldwide marketing di Apple, riguardo il nuovo dispositivo. E sebbene sia già ordinabile a partire da 559 euro, il rilascio ufficiale è previsto insieme al suo fratello maggiore.

Per concludere, il keynote ha visto anche mettere in luce i nuovi Apple Watch Series 7 che arriveranno però durante il prossimo autunno. I modelli sono dotati di schermo in grado di offrire una superficie di visualizzazione maggiore e bordi più sottili – 1,7 mm – del 40% rispetto alla generazione precedente. Oltre alla ricarica ottimizzata più rapida del 33%, è inoltre il primo smartwatch di Apple ad avere una resistenza alla polvere di grado IP6X, mantenendo una resistenza all’acqua fino a 50 metri di profondità. Arriveranno tra gli scaffali in due formati – con cassa da 41 e 45 mm – ma momentaneamente non conosciamo ancora quali saranno i prezzi di listino.

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