Lo sapevate che il Dna dello storione ha un grande potere rigenerativo a lungo termine per la pelle? C’è chi lo ha voluto sperimentare facendolo diventare l’ingrediente principale di un prodotto skincare. Stiamo parlando di Valmont, maison elvetica del beauty di lusso che nel 2001 ha lanciato l’Elixir des Glaciers, oggi marchio di elezione per chi alla cura della pelle non può proprio rinunciare.
E quest’anno festeggia un importante compleanno, 20 anni, con La Quintessence des Glaciers: un concentrato assoluto di scienza, lusso e natura che esprime la ricerca scientifica e gli ingredienti più puri delle 3 iconiche collezioni del marchio ovvero Preziosa, Maestosa e Meravigliosa.
Vent’anni di eccellenza scientifica svizzera hanno dato vita a un trio che sublima la pelle: La Sève des Glaciers, La Source des Glaciers e Le Nectar des Glaciers. Textures e formule straordinarie per un trattamento intensivo di quattro settimane adattato ai ritmi circadiani. Artefice e mente creativa è Sophie Vann Guillon, ceo di Valmont e anima della cosmetica di eccellenza (oltre che delle fragranze) del gruppo.
Il prodotto, disponibile solo in edizione limitata (500 pezzi), è stato presentato a Milano presso La casa degli Artisti che, fino al 18 ottobre, ospiterà una nuova mostra di arte contemporanea Tintswalo African Colors con le opere di Didier Guillon presidente della Fondation Valmont. Le serigrafie, gli oggetti di design e le opere in materiali diversi ruotano intorno ai colori africani e alla mascotte Ivo il gorilla, l’animale iconico dell’artista.
Abbiamo chiesto a Sophie Vann Guillon di raccontare la filosofia dell’ultima creazione di casa Valmont.
La Quintessence des Glaciers incarna il vero lusso per la cura della pelle. Come è nata l’idea?
La natura è una fonte di costante ispirazione e va rispettata e valorizzata. In passato ho lavorato nel settore del caviale: con origini che risalgono a circa 30 milioni di anni fa, è considerato una delle più antiche razze di pesci viventi e questo segreto della lunga vita dello storione risiede nel suo Dna. Quindi ho cominciato a pensare a come si potesse coniugare una materia così preziosa con la scienza dei nostri laboratori cosmetici. Nello specifico, siamo riusciti a estrarre dai gameti maschili una molecola. Nella Quintessence des Glaciers il Dna di storione, proveniente da un allevamento acquatico sostenibile, si unisce a preziosi minerali essenziali naturali, magnesio, manganese e selenio, per donare alla pelle un’incredibile radiosità.
Considerando il divieto di pesca di questa specie protetta, come vi siete mossi?
Con un allevatore eccezionale, Laurent, che ha un’azienda sulle rive del fiume L’Isle, fonte delle prime produzioni di caviale di Aquitania negli anni ‘80. Si chiama Caviar de Neuvic. Laurent, il proprietario, usa tecniche innovative e sofisticati programmi di ricerca per migliorare il controllo qualità nella produzione e selezione delle uova. L’impegno alla salvaguardia ambientale è una delle basi su cui si fonda il marchio Caviar de Neuvic. Il primo caposaldo è il rispetto del ciclo vitale degli storioni. La densità dei pesci nei bacini di allevamento è volutamente bassa, rispetto agli standard, proprio per favorire l’equilibrio naturale. La dieta degli storioni è al 100% biologica a base di cereali e farina di pesce proveniente da pesca sostenibile. E sono felice di dire che abbiamo creato un ciclo virtuoso che ci ha portato anche ad aver creato un’associazione che mira alla salvaguardia della specie.
Tra le collezioni che ha creato, dove si colloca questa nella lista delle preferenze?
Questa è la preferita, la più cara, la più preziosa. È l’esempio concreto di come, grazie alla scienza, si possa portare la natura all’estremo. Nelle nostre collezioni i principi attivi naturali sono ulteriormente esaltati dalla scienza. La formula contenuta in questi nuovi prodotti è di altissimo livello ed esprime al massimo la ricerca, l’eccellenza e il savoir-faire della cosmetica svizzera.
Avete ideato un packaging speciale, una preziosa box come per un gioiello. Può esserci ancora più lusso?
La splendida scatola, con un design in edizione limitata, è stata creata da Didier Guillon, presidente e direttore artistico del gruppo Valmont. Quest’opera d’arte unica sarà reinventata per accompagnare ogni anno La Quintessence des Glaciers, creando veri oggetti da collezione. L’edizione 2021 si ispira al movimento art déco newyorkese degli anni ’20, quando forme geometriche stilizzate e pulite hanno portato un revival nella firma decorativa, quasi futuristica, dell’architettura della città. Una scatola che è un’opera d’arte. Questo per noi è vero lusso. Per il futuro mi sento di dire che la nostra scelta aziendale va in una direzione sempre più sofisticata dal punto di vista degli ingredienti usati, del packaging e delle formule. Alzeremo sempre di più l’asticella. C’è tutto un mercato che chiede proprio questo. E noi siamo in grado di darglielo.
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