Articolo tratto dal numero di novembre 2022 di Forbes Italia. Abbonati!
Bristol Myers Squibb (Bms) è un’azienda biofarmaceutica globale impegnata a scoprire, sviluppare e rendere disponibili farmaci innovativi in oncologia, ematologia, immunologia e cardiovascolare. Fortemente impegnata nell’innovazione, l’azienda investe più di 11 miliardi di dollari all’anno in ricerca, con oltre 50 molecole in fase di sviluppo. Presente in Italia da oltre 70 anni, conta più di 450 dipendenti, di cui il 56% donne e il 25% millennial.
Grazie a una cultura orientata alle persone, alla diversità e all’inclusione, l’azienda è stata premiata negli ultimi due anni con nove riconoscimenti esterni. È tra i migliori ambienti di lavoro in Italia secondo la classifica Best Workplaces Italia 2022 e al terzo posto nella classifica Best Workplaces in Pharma&Biotechnology di Great Place to Work. Ne parliamo con Elinora Pisanti, human resources director di Bristol Myers Squibb Italia.
Quali elementi definiscono la cultura di Bristol Myers Squibb?
La cultura aziendale è un elemento chiave per guidare il successo delle aziende e raggiungerne gli obiettivi. Essere tra le aziende leader in Italia ci rende orgogliosi e attenti nel promuovere un ambiente di lavoro in cui ogni collega sia ispirato e motivato nel perseguire la nostra missione verso i pazienti. La nostra cultura è fondata su valori come responsabilità e integrità, che definiscono la nostra identità e il nostro modo di operare. Crediamo nel potere della diversità e dell’inclusione e che l’apporto del singolo si possa tradurre in un forte vantaggio competitivo per l’azienda. Abbiamo attivi programmi per supportare lo sviluppo di una leadership inclusiva, la crescita professionale delle nuove generazioni e i diritti della comunità Lgbtq+. Sono orgogliosa che il nostro impegno sia testimoniato da riconoscimenti come Best Workplaces for Women e Best Workplaces for Diversity, Equity & Inclusion di Great Place to Work Institute. La nostra cultura e la struttura del sistema di performance promuovono inoltre il continuous feedback per garantire un riconoscimento meritocratico e sostenere costantemente le nostre persone nel loro percorso di sviluppo.
Quanto sono importanti oggi il benessere e la flessibilità nell’organizzazione aziendale?
Il benessere è un tema prioritario, da cui dipendono la soddisfazione e la motivazione dei dipendenti. In Bms consideriamo il benessere mentale e fisico, e anche l’energia delle nostre persone, sensibilizzando l’organizzazione e i manager con programmi dedicati. Mettiamo ad esempio a disposizione dei colleghi consulenze psicologiche, accesso all’app di wellness Gympass oltre alla palestra aziendale. Offriamo un ampio piano di flexible benefit: istruzione, assistenza, trasporto pubblico, benessere e intrattenimento, previdenza complementare, rimborso spese mediche. Inoltre, da tempo applichiamo il lavoro flessibile da remoto fino al 50% del tempo.
Che ruolo ha, invece, l’innovazione?
L’innovazione è uno dei nostri valori cardine, non solo nella scienza. Innovare in Bms significa sperimentare nuove idee e uscire dalla propria zona di comfort per adottare soluzioni coraggiose e anche non convenzionali, per concretizzare la nostra missione. L’azienda ha adottato un approccio culturale basato sul modello del growth mindset elaborato da Carol Dweck, psicologa della Stanford University, che insegna a essere smart, sicuri nello sfidare lo status quo e pronti a sperimentare idee innovative, accettando che l’errore sia parte del processo di apprendimento.
Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Forbes.it CLICCANDO QUI .
Forbes.it è anche su WhatsApp: puoi iscriverti al canale CLICCANDO QUI .