Gautam Adani
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Chi è Gautam Adani, il miliardario più ricco d’Asia al centro di uno scandalo per frode contabile

Il miliardario indiano Gautan Adani è stato accusato dalla società di ricerca degli investimenti Hindenburg Research di aver manipolato il valore delle azioni della sua holding, Adani Group, e di aver perpetrato per decenni una frode contabile. Adani dopo questa notizia ha perso il terzo posto nella classifica dei più ricchi al mondo di Forbes, superato da Jeff Bezos.

L’indagine di Hindenburg Research, durata due anni, ha rivelato come il gruppo Adani avrebbe apprezzato il valore delle azioni di sette delle sue società, che sarebbero cresciute così dell’819%. Le stesse aziende inoltre avrebbero dato in pegno delle azioni gonfiate per ottenere prestiti, mettendo l’intera holding in una situazione finanziaria precaria.

Come riportato da Reuters, Adani Group ha dichiarato che sta valutando azioni legali ai sensi delle leggi statunitensi e indiane contro Hindenburg Research, che in un rapporto ha accusato il conglomerato anche di fare un uso improprio di paradisi fiscali offshore.

Chi è Gautan Adani

Adani viene dallo stato indiano occidentale del Gujarat. Nel 1988 ha abbandonato il college e ha fondato la Adani Enterprises, inizialmente dedicandosi all’esportazione di materie prime. Successivamente ha ampliato le sue attività, occupandosi della gestione di porti, produzione di energia, anche solare, e altro ancora. Nel settembre 2020, Adani Group ha acquisito una partecipazione del 74% nell’aeroporto internazionale di Mumbai, il secondo più trafficato dell’India.

Classificato al quarto posto nella classifica dei miliardari nel mondo, con un patrimonio stimato al 26 gennaio 2023 di 119,2 miliardi di dollari, Adani è apparso nella classifica di Forbes con un patrimonio di 9,3 miliardi di dollari. Il suo Gruppo Adani comprende un mix di attività che vanno dalla generazione e trasmissione di energia, all’olio alimentare, al settore immobiliare e al carbone. Il gruppo ha sei società quotate in India, la più rilevante delle quali è Adani Green Energy Ltd, le cui azioni sono aumentate del 77% nell’ultimo anno.

Il Gruppo Adani è stato fondato nel 1988 e quotato in borsa nel 1994. Ma la sua vera ascesa è avvenuta sotto il governo di Narendra Modi in Gujarat. Negli anni Adani ha costruito la sua SEZ, ha acquistato miniere in Indonesia e Australia per assicurarsi una fornitura costante di carbone per le sue centrali termiche in India e ha lanciato il più grande terminale di importazione di carbone dell’Asia a Mundra. Nel 2011 si è ulteriormente espansa in Australia, acquistando per 2 miliardi di dollari Abbot Point, un terminal di carbone nel Queensland.

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