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MFLaw cambia la sua forma giuridica e diventa una società tra avvocati per azioni

MFLaw – Brandvoice / Paid program

MFLaw, lo studio legale fondato nel 2001 dagli avvocati Massimo Mannocchi e Andrea Fioretti, è protagonista di un’importante novità.  Già leader nel settore del banking e finance con un trackrecord di oltre vent’anni, lo studio a inizio 2023 ha cambiato la propria forma giuridica passando da associazione professionale a società tra avvocati per azioni. “L’operazione – spiega l’avvocato Mannocchi, presidente di MFLaw StapA – ha confermato la nostra caratteristica di affrontare l’attività legale senza paura dei cambiamenti”.

Le origini

Al momento della fondazione lo studio legale aveva un’unica sede – a Roma – e contava appena sedici risorse: “Eravamo convinti che fosse necessario anticipare i tempi”, sottolinea Mannocchi riferendosi al periodo in cui le banche iniziarono a esternalizzare il lavoro di assistenza legale “individuando nuovi interlocutori che avrebbero poi assunto un aspetto quasi dominante nel settore dell’assistenza e dei servizi legali per gli istituti bancari”.

Da quel momento in poi, lo studio si è gradualmente trasformato in un’impresa legale con l’obiettivo di “managerializzare l’attività interna, che oggi è regolata da principi generali condivisi in azienda”. Nel 2006, quindi, lo studio ha inaugurato la sede operativa di Milano, che oggi conta dodici professionisti guidati dall’avvocato Marcello Arbasino – partner e consigliere di gestione della StapA. Nel 2018, invece, è nata la sede di Palermo, risultato di “una scelta un po’ romantica, volevamo darci una dimensione anche nel sud Italia”, commenta Fioretti, managing partner della StapA.

MFLaw – tra i primi studi in Italia ad aver ottenuto la certificazione ISO 9001:2015, standard di riferimento internazionalmente riconosciuto per la gestione della qualità – negli anni di attività ha visto crescere considerevolmente il numero dei suoi partner, professionisti, e collaboratori fino a formare una squadra dall’alta expertise unita da mission e valori comuni.

La trasformazione in MFLaw StapA

Con 75 risorse di cui 53 professionisti, 23 amministrativi, un fatturato annuale in costante crescita e una governance femminile al 65%, nel 2023 lo studio, con un operazione che rappresenta un unicum sul panorama nazionale attuale, si è trasformato in società tra avvocati per azioni “soprattutto per allontanare l’attività dal classico modello patronale e slegarla dalle nostre figure di fondatori – spiega Andrea Fioretti – oltre che per dare una prospettiva anche a chi lavora con noi da anni e si sente parte integrante di MFLaw. Una prospettiva che prescinde da me e Massimo essendo, invece, strettamente legata al buon esito dell’iniziativa imprenditoriale per permettere anche ai più giovani di crescere all’interno dell’azienda garantendo, al contempo, continuità”.

La trasformazione in StapA costituisce una scelta strategica che ha per MFLaw l’obiettivo di continuare a presidiare con maggiore attenzione non solo il mercato del banking e finance, ma anche di espandersi a nuove aree di practice attraverso l’apertura di nuove sedi e l’istituzionalizzazione del suo modello e dei suoi processi.

Una struttura aziendale, composta da professionisti che mantengono tutta la libertà propria della professione legale e che – come sottolinea Fioretti – si pone l’obiettivo di “seguire il modello della big firm, partendo da settori sinergici per aprirsi a nuovi dipartimenti acquisendo sul mercato professionalità in linea con la nostra attività”. La validità di tale visione ha subito trovato riscontro da parte del mercato, con l’ingresso di un socio di capitale per la quota limite prevista dalla legge del 33%.

“La forza dell’operazione” – aggiunge il presidente della StapA – “sta proprio nella possibilità di rafforzare la struttura e l’organizzazione di MFLaw grazie alla possibilità di far entrare, come nuovi soci avvocati quanti condivideranno la nostra stessa visione e sceglieranno di investire nel futuro della nostra realtà. Non è un caso, infatti, che anche gli osservatori del Politecnico di Milano si siano interessati all’operazione, che studierà i dettagli per trasformarli in business case proprio per consentire a quanti interessati di cogliere le sfumature e i criteri di questa scelta”.

I primi passi nel futuro

La trasformazione ha proiettato la realtà legale nel futuro e sta già portando i primi risultati sia in termini di organizzazione interna, sia di apertura a nuovi mercati. Oltre all’ingresso del socio di capitali, infatti, sono diventati soci della StapA sette avvocati, cresciuti con MFLaw, confermando la direzione della continuità intrapresa dalla governance e l’intento di sostenere sempre di più i giovani talenti nel loro percorso professionale dando concrete opportunità di crescita all’interno della realtà.

La StapA, a pochi mesi della sua trasformazione ha, inoltre, costituito con lo studio legale guidato dall’avvocato Giuseppe Lepore, PILC: un’associazione professionale interamente dedicata a fornire servizi legali alle pubbliche amministrazioni. Un nuovo, importante e ugualmente innovativo progetto, che conferma la volontà dello studio legale e dei suoi founder di proiettarsi con determinazione nel futuro.

Il tutto condito e legato da vision strategiche e driver immutati quali business management digitale, formazione costante, attenzione al capitale umano, CSR policy e quanto altro serva ad assicurare allo studio legale una costante e inarrestabile crescita. La trasformazione ha permesso dunque di rafforzare la struttura aziendale e proiettarla sul mercato in modo strategico e innovativo.

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