Bullfrog
Business

Come una coppia unisce la tradizione italiana e l’innovazione americana nel taglio dei capelli

Articolo tratto dal numero di agosto 2023 di Forbes Italia. Abbonati!

Una doppia rivoluzione: quella personale di un manager di una società di consulenza e quella di un nuovo concetto di barberia all’italiana. Bullfrog, il brand che mette insieme la tradizione del mondo del grooming e l’innovazione per la cura di capelli e barba, è nato nel 2013 da un’idea di Romano Brida, ex manager che ha deciso di cambiare vita. “Mi sentivo come la rana della metafora di Noam Chomsky”, racconta. “La rana, dapprima immersa nell’acqua tiepida si sente a suo agio. Con l’innalzarsi della temperatura dell’acqua, però, poco a poco si ritrova bollita, senza la forza di scappare”. 

È in quel momento che Brida, insieme alla moglie Anna Maria Negri, co-founder di Bullfrog, dopo un viaggio a New York, ha deciso di rilanciare la grande tradizione della barberia italiana contaminandola con l’expertise americana. Nata con un barbershop di 20 metri quadrati in zona Isola, a Milano, nel 2023 Bullfrog compie dieci anni e può contare su nove negozi in Italia, cinque all’estero e una rete di distribuzione in costante crescita.

La storia di Bullfrog

“L’avventura di Bullfrog”, sottolinea il fondatore, “è iniziata come progetto personale in un anno sabbatico”. La sua vita professionale precedente, però, è sempre stata ad alti livelli in società di consulenza internazionali: ha lavorato per 12 anni in aziende come Deloitte e Value Partners e per sei anni aziende dell’It, fino a diventare vicepresidente di Ntt Data. “Per deformazione professionale ho cercato di sviluppare il modello perché fosse il più possibile scalabile e replicabile in altri mercati. Non posso dire che mi aspettassi questa evoluzione, ma di certo fin dall’inizio ho cercato di porre le basi perché potesse accadere”.

Dal 2013 Bullfrog propone un’esperienza che va oltre il taglio dei capelli e la rasatura. Il brand vuole portare avanti l’arte della barberia, creando un mix vincente tra l’eleganza italiana e l’avanguardia americana. “La cura di se stessi negli ultimi anni è diventata un’esigenza per gli uomini”, continua Brida, “che si è tradotta in molti modi. Uno tra questi è la rinascita dei barbershop. Gli uomini avevano ricordi precisi legati al mondo della barberia e volevano rivivere quel passato forse un po’ lontano, caratterizzato da un avvolgente calore di umanità e sensazioni”.

Una tendenza che ha creato un nuovo spazio sul mercato. Questa esigenza, però, non poteva essere soddisfatta nella barberia della loro infanzia. C’era bisogno di un upgrade sia nelle figure professionali che ci lavoravano, che negli ambienti. “C’era bisogno di coinvolgimento, democratizzazione, di una mentalità aperta e senza discriminazioni di ceto sociale, economico, religioso e sessuale. Le barberie 2.0 dovevano essere un luogo dove tutti sono uguali e il servizio è lo stesso per tutti, nel rispetto delle regole del negozio e della convivenza”, spiega il fondatore.

L’ingresso del gruppo Percassi

Un’idea che ha subito attirato l’interesse del gruppo Percassi. Nel 2014 la società ha rilevato la maggioranza del marchio. “L’ingresso del gruppo Percassi”, dichiara Brida, “ha accelerato la crescita di Bullfrog. Da un lato ha dato accesso al brand a location di primo livello, come il negozio in via Dante a Milano o il flagship barbershop di piazza Alvar Aalto, sempre a Milano, che oggi è il nostro principale negozio. Dall’altro lato, la notorietà del gruppo Percassi nel settore cosmetico ha creato i presupposti per uno sviluppo industriale insieme a partner di alta qualità”.

I prodotti Bullfrog sono infatti realizzati insieme a partner industriali italiani all’avanguardia nella ricerca e produzione cosmetica, nonostante l’aspetto del prodotto artigianale delle piccole botteghe ‘senza fronzoli’. “Oggi i nostri prodotti arrivano fino al 100% di ingredienti di origine naturale e sono confezionati con il minimo packaging possibile, selezionando materiali riciclati o facili da riciclare. Sono tutti aspetti fondamentali sia per il mercato locale, sia per le attese dei consumatori fuori dall’Italia”.

I negozi multifunzione

E per i dieci anni di Bullfrog, sono state realizzati due nuovi prodotti: una edizione limitata di Agnostico, il prodotto icona, che per l’occasione avrà un nuovo packaging color smeraldo, e la sua eau de parfum Agnostico Distillate, una reinterpretazione della piramide olfattiva del balsamo, che racchiude note rese ancora più intense e persistenti come nei processi di distillazione degli alcolici. 

Ma questo decimo anniversario di Bullfrog proietta già il brand verso il futuro. “Abbiamo un progetto importante riguarda i flagship store di Milano e Zurigo”, spiega Brida, “che diventeranno veri hub, negozi multifunzione in cui avvengono tante cose, compresa la gestione dell’e-commerce. In parallelo intendiamo sviluppare nuovi canali digitali di vendita sia b2c (per esempio Amazon e Zalando), sia b2b (come Ankorstore). Un’altra area di investimento riguarda la formazione, con la riorganizzazione dell’accademia, che erogherà corsi sia indoor, nei barber shop di proprietà, sia outdoor, nelle strutture dei clienti”. 

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