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160 milioni in due anni, villa con parco, tre chef e aereo privato: il contratto faraonico di Neymar con l’Al-Hilal

Fin dai tempi in cui militava nel Santos è soprannominato menino de ouro, ‘ragazzo d’oro’. Ora Neymar ha trasformato questo appellativo in un dato di fatto. Il calciatore brasiliano ha salutato infatti il Paris Saint-Germain per firmare con i sauditi dell’Al-Hilal un contratto biennale che gli consente di diventare il secondo giocatore più ricco al mondo, dietro solo a Cristiano Ronaldo.

Il contratto

“Vogliamo il meglio e possiamo permettercelo”, aveva dichiarato Carlo Nohra, ceo della Saudi Pro League, alla Gazzetta dello Sport il 10 agosto. Eppure, nonostante queste dichiarazioni e la lista già lunghissima di campioni convinti ad accettare l’avventura in Arabia, le cifre che gli sceicchi mettono sul piatto continuano a stupire. In Arabia Saudita Neymar guadagnerà 160 milioni di euro in due anni, con la possibilità di raddoppiare la cifra attraverso bonus, premi per obiettivi di squadra e personali (tra cui 80mila euro a ogni vittoria) e accordi commerciali. Non finisce qui: il calciatore intascherà inoltre 500mila euro per ogni post social finalizzato a promuovere il campionato saudita.

I benefit

Non sono solo i soldi a rendere faraonico il contratto di Neymar. Per convincere la stella brasiliana a raggiungere Riad, l’Al-Hilal gli ha offerto una serie di benefit. Il calciatore vivrà in una villa di oltre 1.000 metri quadrati con parco privato, tre chef in servizio permanente, personale di servizio a disposizione 24 ore su 24, autista e un aereo privato da usare senza limitazioni. Secondo alcune indiscrezioni – non confermate, perché non tutti i termini del contratto sono stati resi noti, Neymar potrà persino godere di un piccolo zoo privato con animali esotici. Gli sarà inoltre concesso di dormire con la compagna Bruna Biancardi anche se i due non sono sposati. Cosa che in Arabia Saudita, almeno per gli altri, è proibita.

Compagni e avversari

Neymar avrà come compagni di squadra due vecchie conoscenze della Serie A: l’ex difensore del Napoli Kalidou Koulibaly e il centrocampista Sergej Milinkovic-Savic, che a luglio ha lasciato la Lazio dopo otto stagioni. Nella Saudi Pro League, la stella brasiliana si confronterà, tra gli altri, con il Pallone d’Oro in carica Karim Benzema, in forza all’Al-Ittihad con un contratto da 200 milioni di euro in due anni, l’ex milanista Franck Kessié, passato all’Al-Ahli dopo una stagione opaca al Barcellona, e le stelle dell’Al-Nassr, fresco vincitore della Uafa League, l’equivalente della Champions League araba (conquistata in finale proprio contro l’Al-Hilal): l’ex interista Marcelo Brozovic, l’attaccante Sadio Mané, acquistato dal Bayern Monaco, e Cristiano Ronaldo.

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