Nel mondo digitale sono sempre più frequenti gli attacchi informatici che prendono di mira le imprese e i loro dati sensibili. Secondo Maryland University, ogni 39 secondi un’azienda subisce un cyberattacco.
Un dato che fa riflettere sull’importanza di investire nella formazione sulla sicurezza informatica, che sia coinvolgente per i dipendenti ed utile per gli scopi aziendali. Basti pensare infatti che il 90% degli attacchi è causato da errori umani e dalla scarsa conoscenza delle minacce informatiche da parte dei dipendenti, secondo una ricerca di Ibm.
L’ultima idea della startup italiana Gamindo è un videogioco creato per formare i dipendenti sulla sicurezza informatica. Cyber Shield, questo il suo nome, mira a rivoluzionare i classici corsi di formazione per dipendenti, rendendola innovativa, coinvolgente e, soprattutto, efficace.
Cyber Shield: un nuovo modo di fare formazione in azienda
Dopo aver lavorato allo sviluppo di molteplici giochi verticali sulla cybersecurity (come Google, Allianz, Bulgari e Generali), la startup, guidata dal ceo Nicolò Santin (selezionato tra i Top 100 Under 30 da Forbes Italia), ha deciso di sviluppare una soluzione game-based che permettesse ai dipendenti delle aziende di imparare a riconoscere e difendersi dagli attacchi informatici.
“Cyber Shield rappresenta una novità assoluta nel campo della formazione sulla cybersecurity. Unendo un gameplay originale con i temi più rilevanti per le aziende sulla sicurezza informatica, abbiamo creato un ambiente coinvolgente e immersivo che consente ai dipendenti di divertirsi e di sviluppare competenze solide in materia di cybersecurity, utili sia sul posto di lavoro sia nella sfera personale”, afferma Santin.
“I contenuti interattivi e le dinamiche di gioco rendono più facile affrontare argomenti difficili e spesso noiosi, portando a una migliore ritenzione e applicazione pratica dei concetti appresi”.
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Dal phishing ai rischi legati ai Qr
Cyber Shield, nato grazie alla collaborazione con l’esperto di cybersecurity e docente del King’s College di Londra, Luca Viganò, è un percorso di formazione fruibile che copre un’ampia gamma di argomenti critici per la cybersecurity, tra cui password sicure, autenticazione a due fattori, phishing, rischi legati ai Qr code e malware.
Questa soluzione game-based si distingue per il suo approccio. Gli utenti, infatti, sono immersi in un mondo virtuale dove i loro avatar vengono guidati da un esperto di cybersecurity. Attraverso una serie di moduli interattivi e diversi scenari di gioco, i dipendenti hanno l’occasione di imparare preziose strategie di difesa contro gli attacchi informatici e di verificare le conoscenze apprese tramite un test finale.
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