Business

100 anni e non sentirli: così Disney continua ad affascinare con la sua magia

Articolo tratto dal numero di dicembre 2023 di Forbes Italia. Abbonati!

Tra i primi paesi a innamorarsi della magia di Disney c’è stata proprio l’Italia, dove nel 1930, sull’inserto domenicale L’Illustrazione del Popolo, è comparsa la prima illustrazione di Topolino. Da allora, l’amore del nostro Paese per il personaggio non si è mai interrotto.

La conferma dell’affetto che, da quel momento, ha legato la storia dell’Italia a quella di Disney è arrivata nel Natale del 1932, quando i lettori italiani sono stati i primi al mondo a leggere una pubblicazione intitolata a Topolino. Nel primo numero di quello che negli anni diventerà fidato compagno degli italiani, Mickey Mouse in persona saluta i suoi lettori.

Walt Disney e Mickey

Il legame con l’Italia

Il legame che intreccia l’Italia a Topolino è ormai saldo: nel 1936 è nata la prima macchina accessibile a tutti in Italia, la Fiat 500, non a caso da tutti conosciuta e ricordata come la mitica Topolino, ancora oggi simbolo di un’epoca. “È un onore per noi essere entrati a far parte della cultura e dell’immaginario del nostro Paese”, ha detto Daniel Frigo, country manager di The Walt Disney Company Italia & Turkey e head of studio Italy.

“Sono orgoglioso del rapporto che si è creato in questo secolo non solo con gli italiani, ma anche con le eccellenze locali. Con Olivier François, amministratore delegato di Fiat, abbiamo recentemente presentato un’operazione celebrativa che ha fatto incontrare, nuovamente, la Fiat Topolino con Topolino: quattro interpretazioni dell’auto realizzate dal centro stile di Torino, ispirate dai creativi Disney, e una realizzata con la partecipazione del grande artista Disney Giorgio Cavazzano”.

L’Italia, terra di artigiani, poeti e artisti, ha subito accolto in modo unico non solo Topolino, ma anche Walt Disney in persona, creando con lui un’eccezionale sintonia. Un’intesa che è stata sancita nel 1938, quando al Principe di Savoia di Milano Disney ha fondato Creazioni Disney Italia Sai, la prima filiale internazionale di Disney. Ed è sempre in Italia che sono cresciuti, fianco a fianco con studiosi, critici ed esperti, i grandi disegnatori di Topolino.

“Il nostro impegno oggi è mantenere sempre vivo il profondo legame con il pubblico, ascoltandone le nuove richieste e necessità e consolidando il rapporto di fiducia”, conferma Frigo. “Come ha insegnato Walt Disney, continuiamo a guardare avanti, aprire porte e fare cose nuove.

Il lancio di Disney+

È dalla volontà di rispondere alle esigenze del pubblico che si sono originate tutte le innovazioni degli ultimi anni, come il lancio di Disney+ e la creazione di contenuti in grado di creare e raccontare la magia, ma anche le diverse sfaccettature del mondo in cui viviamo”. Tradizione e innovazione, due parole chiave che trovano una sintesi nell’ultimo lungometraggio di animazione di Walt Disney Animation Studios, Wish, al cinema dal 21 dicembre.

“Un nuovo classico che onorerà la grande tradizione dell’animazione Disney, celebrando il centenario con una storia emozionante, che siamo certi coinvolgerà il nostro pubblico. Il perfetto film da vedere in sala con tutta la famiglia, come nella migliore tradizione delle feste”.

La varietà dell’offerta cinematografica

A conferma della varietà che caratterizza l’offerta cinematografica della società, a gennaio arriveranno nelle sale il nuovo film di Taika Waititi, Chi Segna Vince (sulla storia della squadra di calcio delle Samoa Americane che, dopo una leggendaria sconfitta per 31-0, si affida a un allenatore sfortunato e anticonformista per affrontare le qualificazioni per i Mondiali) e Povere Creature!, del regista Yorgos Lanthimos che ha vinto il Leone d’Oro all’ultima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia ed è stato accolto con grande entusiasmo dalla critica.

Restando nell’ambito del contenuto, non si può non pensare a Disney+ e alla sua offerta di general entertainment, con particolare attenzione alle produzioni locali. “Disney+ ci sta portando risultati di cui siamo molto fieri e che ci permettono di creare contenuti ad alto standard qualitativo, lavorando con i migliori talenti italiani. Dopo il successo de Le fate ignoranti, la serie di Ferzan Ozpetek, e Boris, ne è un esempio la serie originale I leoni di Sicilia, diretta dal regista Paolo Genovese e tratta dal bestseller di Stefania Auci, che racconta la saga della famiglia Florio.

Daniel Frigo

Un nuovo piano di abbonamento

Un altro contenuto di cui siamo molto soddisfatti è Italia’s Got Talent. Il talent show, originale Disney+ prodotto da Fremantle Italia, è disponibile sulla piattaforma, a conferma di un’offerta sempre più variegata”. Disney+ sta attraversando un periodo di evoluzione come piattaforma streaming, e proprio in questo quadro si inserisce il recente lancio del nuovo piano di abbonamento con la pubblicità, in aggiunta a due piani senza (standard e premium).

“Questa novità ci permette di fornire al cliente la possibilità di scegliere il piano che più si adatta alle sue disponibilità e preferenze”. I tre piani offrono ai consumatori maggiore flessibilità. Questa offerta ampliata consente di usufruire dei contenuti disney a partire da 5,99 euro. “La nostra ad policy è stata concepita per essere pertinente e sicura per gli spettatori e garantisce il rispetto delle norme sulla pubblicità per bambini, considerando gli scenari di co-visione e l’allineamento con i requisiti di gestione del brand Disney”.

Significa che un elenco selezionato di titoli prescolari (cioè con classificazione dei contenuti 0-6+ anni) sarà privo di pubblicità per tutti gli spettatori, indipendentemente dall’età. E questo vale sia che vengano visualizzati in un profilo generale, sia all’interno della modalità junior senza pubblicità. In questo modo si creano due esperienze d’uso: la prima è pensata per i bambini e le situazioni di co-visione familiare, in cui è probabile che adulti e bambini guardino i contenuti insieme, l’altra è un’esperienza standard per gli adulti, con ulteriori divisioni in base al consumo di contenuti per il pubblico generale (classificati da 12+ a 18+).

Le collaborazioni e iniziative globali

Un anno ricco di novità non solo nell’ambito del contenuto, ma anche in quello delle collaborazioni. Oltre a Studios e Disney+, The Walt Disney Company è anche esperienze, grazie ai parks & resorts che continuano a essere un settore dal crescente successo, e prodotti, attraverso la divisione Disney consumer products, games and publishing. In questo ambito sono diversi i brand globali che si sono uniti alle celebrazioni per Disney100 realizzando collaborazioni con Disney, Pixar, Star Wars, Marvel, 20th Century e National Geographic.

Non mancano poi le iniziative globali come Create 100, campagna grazie alla quale alcuni dei più celebri talenti di nuova generazione dei mondi della moda, del cinema, della musica e dell’arte (Beyoncé, il fashion designer Christian Louboutin, la global creative director di Swarovski Giovanna Engelbert, il pianista cinese Lang Lang, lo stilista americano Tommy Hilfiger e l’artista brasiliano Vik Muniz) hanno donato opere, oggetti ed esperienze ispirati alla propria connessione con le storie e i personaggi Disney, Pixar, Marvel, Star Wars e 20th Century, per supportare la fondazione Make-A-Wish.

Il ruolo della corporate social responsibility

A livello internazionale, in occasione della campagna, Disney ha donato a Make-A- Wish 1 milione di dollari per sostenere la realizzazione di desideri capaci di migliorare la vita e dei bambini affetti da gravi patologie in tutto il mondo. La restituzione alla comunità è un altro punto cardine di The Walt Disney Company, che si impegna a portare conforto a chi ne ha più bisogno e a creare opportunità per chi vuole migliorare il proprio mondo.

“Anche a livello locale, teniamo molto alle iniziative di corporate social responsibility. Per noi è importante utilizzare la forza del brand, delle storie e dei personaggi per creare momenti di condivisione, esperienze e opportunità che permettono di creare ricordi per i bambini e le loro famiglie anche in momenti difficili”.

In quest’ottica, in Italia Disney collabora da tempo con associazioni come MediCinema Italia Onlus, Sport Senza Frontiere Onlus e Make-A-Wish Italia. Il gruppo si impegna inoltre nel sostenere e promuovere l’inclusione in tutte le sue forme, come dimostrano la collaborazione con Famiglie Arcobaleno e le iniziative a supporto delle comunità sotto-rappresentate.

“Abbiamo l’opportunità e la responsabilità di raccontare storie, esperienze e prodotti autentici e indimenticabili, che catturano l’immaginazione di generazioni in tutto il mondo, e ci impegniamo a farlo includendo tutti anche con iniziative e progetti locali che rispettino la varietà della comunità in cui operiamo”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Forbes.it CLICCANDO QUI .

Forbes.it è anche su WhatsApp: puoi iscriverti al canale CLICCANDO QUI .