Gianluca Nardino Matching Number
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Come funziona questo marketplace italiano per le parti di ricambio delle auto d’epoca

Articolo tratto dal numero di gennaio 2024 di Forbes Italia. Abbonati!

Un progetto nato da un problema che accomuna migliaia di automobilisti e collezionisti: la difficoltà e la scarsa intuitività della ricerca online dei ricambi d’epoca. Matching Number è il primo marketplace per la vendita di parti di ricambio e memorabilia dedicato al mondo dell’auto d’epoca. Si tratta di una piattaforma basata su alcune fondamentali caratteristiche: semplicità, sia nella ricerca del pezzo che nel suo caricamento, compatibilità, sicurezza nel pagamento e nella transazione, facilità di spedizioni e resi. 

“Matching Number nasce dalla convinzione che vi sia un’immensa opportunità di creare valore nel mercato delle auto storiche”, ha sottolineato Gianluca Nardino, founder di Matching Number, “facendo leva su innovazione ed efficienza, ma soprattutto su passione e autenticità”. Il mercato, pur apparentemente di nicchia, vale più di 30 miliardi di dollari annui a livello globale e “non ha mai avuto un aggregatore che risolvesse la frammentazione, l’inefficienza e l’opacità delle transazioni”. Secondo il rapporto Aci sul motorismo storico, solo in Italia ci sono 4,3 milioni di auto storiche e la spesa stimata per il loro mantenimento è di 5,2 miliardi di euro.

Per i collezionisti e i possessori di questi veicoli, la ricerca di un ricambio è una caccia al tesoro.  “Gran parte dei pezzi di ricambio”, continua Nardino, “è disponibile solo offline, tra passaparola, fiere, ed eventi locali. Vogliamo riempire questo vuoto di mercato facendo nascere un ecosistema e un punto di aggregazione online per i prodotti e gli attori del mondo dell’auto d’epoca, ispirandoci a piattaforme come Chrono 24 e Vestiaire Collective, che hanno rivoluzionato i propri settori”. 

Per raggiungerlo, affermano Nardino e il co-fondatore Francesco Mozzone, “si punterà sull’innovazione e sulla tecnologia, non in sostituzione, bensì al servizio del patrimonio storico, dei suoi appassionati e delle professionalità che lo mantengono in vita”.

Dopo l’entusiasmo riscosso dal progetto nelle fiere di Bologna e Milano e le numerose richieste di ricambisti e collezionisti per vendere sulla piattaforma, in una fase iniziale il team di Matching Number ha deciso di preselezionare i venditori per offrire un catalogo e un servizio di qualità già a partire dall’imminente lancio. L’obiettivo è quello di espandersi velocemente nel mercato internazionale per sfruttare il vantaggio competitivo da first mover.

“Ad assisterci nel nostro sforzo”, ha concluso Mozzone, “c’è da una parte la passione che viene trasmessa generazione dopo generazione e dall’altra l’eterogeneità della compagine sociale che ha scelto di seguirci nel nostro percorso”. Oltre alle nuove generazioni di professionisti del settore sempre più orientate al digitale, i soci fondatori e i finanziatori di Matching Number provengono da esperienze diverse e complementari: startup, ambito legale, finanza, logistica, marketing, It e collezionismo.

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