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Innovation

Una turbina eolica verticale che sfrutta l’IA per ricavare energia: l’idea di tre giovani ingegneri

Articolo tratto dal numero di febbraio 2024 di Forbes Italia. Abbonati!

Quando pensiamo all’energia eolica, gli ampi spazi e le grosse pale sono probabilmente le prime cose che ci vengono in mente. Raramente ci siamo trovati di fronte alla possibilità di imbatterci, nella nostra città, in un impianto eolico. Questa situazione è destinata a cambiare nei prossimi anni grazie a soluzioni come quella sviluppata da Gevi Wind: una turbina eolica verticale intelligente.

“La turbina è capace di prendere il vento da tutte le direzioni e di massimizzare, attraverso l’intelligenza artificiale, l’estrazione di energia”, raccontano i fondatori Emanuele Luzzati, Soufiane Essakhi ed Edoardo Simonelli. “Abbiamo cercato di eliminare tutti gli svantaggi che finora hanno impedito lo sviluppo dell’eolico per creare una turbina facile da installare, molto adattabile e anche resistente a forti tempeste”.

L’idea di tre ragazzi

L’idea è nata tra i banchi dell’università da tre talenti accomunati dall’obiettivo di cambiare lo status quo nel mondo dell’energia e delle rinnovabili. Un’idea che si è fatta strada anche attraverso la capacità di lavorare in team dimostrata all’interno di tanti contest universitari.

Luzzati, il ceo, ha una laurea magistrale in ingegneria aerospaziale e sta proseguendo con un dottorato di ricerca. Essakhi, che ricopre la carica di cto, si è concentrato sulla sostenibilità e sulle strutture. Il cfo Simonelli ha un interesse particolare per l’intelligenza artificiale e l’automazione e, dopo la triennale in ingegneria aerospaziale, ha scelto di specializzarsi in ingegneria robotica e dell’automazione.

La raccolta fondi per commercializzare il prodotto

La startup è entrata all’interno di Zeri, l’acceleratore italiano cleantech della rete nazionale lanciato da Cdp Venture Capital, e ha chiuso un round di finanziamento da 400mila euro partecipato da 360 Capital e dalla stessa Cdp Venture Capital: “L’obiettivo per il prossimo anno è quello di avviare una raccolta fondi per un seed di 2 milioni di euro”.

Capitali che serviranno per permettere a Gevi Wind di iniziare a commercializzare il prodotto. La startup vuole rivolgersi alle aziende e, in futuro, anche ai privati. “Vogliamo dare a più soggetti possibili uno strumento per essere davvero sostenibili. Installare una turbina eolica sarà semplice come già avviene per un impianto fotovoltaico”, spiegano.

I vantaggi dell’eolico

La turbina di Gevi Wind rappresenta l’opportunità di iniziare a sfruttare le potenzialità dell’eolico anche in contesti dove fino ad oggi non aveva trovato spazio: la silenziosità e il basso impatto paesaggistico sono due caratteristiche che si adattano agli ambienti urbani.

Inoltre, si tratta di una soluzione complementare per chi vuole installare energie rinnovabili: la facilità di installazione la rende compatibile anche per un’integrazione con l’impianto fotovoltaico. “La transizione alle energie rinnovabili è davvero possibile: le tecnologie ci sono, in tanti i settori. Bisogna far crescere il senso di urgenza di questa transizione: le energie rinnovabili, oltre a essere pulite, sono convenienti economicamente”, spiegano.

Il team di Gevi Wind continuerà a lavorare allo sviluppo della turbina anche per quanto riguarda la sostenibilità dei materiali utilizzati. Passi in avanti arriveranno anche dal punto di vista dell’efficienza: “Una raccolta sempre maggiore di dati permetterà alle nostre turbine intelligenti di adattarsi sempre meglio a tutte le condizioni atmosferiche e di massimizzare la produzione di energia”, concludono.

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