Infatti, all’interno di OnePlus 9 troviamo ben tre sensori fotografici di cui una lente principale da 48 megapixel affiancata da un sensore ultra-wide e uno monocromatico – bianco e nero – da 2 megapixel. Il modello 9 Pro, invece, mantiene solo due sensori di quelli già descritti tuttavia, il sensore principale è dotato di stabilizzatore d’immagine ed è presente una quarta ottica telephoto da 8 megapixel. Per gli amanti delle immagini in movimento, i nuovi flagship sono in grado di catturare video in 8K fino a 30fps.
A fornire potenza di calcolo è il SoC Qualcomm Snapdragon 888 con scheda grafica Adreno 660 e chipset 5G X60. A seconda della configurazione scelta, è invece possibile disporre fino a un massimo di 12GB di memoria RAM LPDDR5 e 256GB di memoria di archiviazione – purtroppo non espandibile. Entrambi i dispositivi sfruttano le potenzialità di OxygenOS basato su Android 11 fruibili attraverso un display Fluid AMOLED Hz da 6.55” pollici su OnePlus 9 e 6.7” pollici – LPTO – su OnePlus 9 Pro.
Secondo lo store ufficiale di OnePlus, i dispositivi sono già disponibili per essere preordinati: si parte da 719 euro per il OnePlus 9 – nei colori Winter Mist, Artic Sky e Astral Black – dotato di 8GB di RAM e 128GB di memoria integrata fino a raggiungere 999 euro per la configurazione più performante di OnePlus 9 Pro – nei colori Morning Mist, Pine Green e Stellar Black – equipaggiata da 12GB di RAM e 256GB di spazio.
Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Forbes.it CLICCANDO QUI .
Forbes.it è anche su WhatsApp: puoi iscriverti al canale CLICCANDO QUI .