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Meta taglia il 5% dei dipendenti meno performanti

Meta ha annunciato l’intenzione di licenziare il 5% dei dipendenti meno performanti, nell’ambito di una strategia volta a migliorare l’efficienza e le performance aziendali. Come riporta Business Insider, L’azienda punta a raggiungere un obiettivo complessivo di quella che definisce “non regrettable attrition” pari al 10%, combinando il 5% già realizzato lo scorso anno con un ulteriore 5% previsto per quest’anno. La “non regrettable attrition” si verifica quando un dipendente lascia un’organizzazione che non si dispiace di vederlo andare via. Questo tipo di attrizione può avvenire per diversi motivi, come il pensionamento, il licenziamento per giusta causa o i tagli al personale.

La comunicazione

Un promemoria inviato ai manager da un dirigente delle risorse umane di Meta ha fornito dettagli su come verrà implementato il processo di riduzione del personale basato sulle prestazioni. Hillary Champion, direttrice dei programmi di crescita e sviluppo del personale di Meta, ha chiesto ai manager di classificare i dipendenti in base alle loro prestazioni dell’ultimo anno. Secondo quanto riportato nel promemoria, una copia del quale è stata ottenuta da Business Insider, Champion ha chiarito che l’obiettivo dell’azienda è identificare quei dipendenti che non rappresenterebbero una perdita significativa se lasciassero l’organizzazione. L’azienda, come spiega BI, ha specificato che i ruoli eliminati saranno rimpiazzati a partire dal 2025.

Il contenuto

Inviata da Hillary Champion, direttrice dei programmi di crescita e sviluppo del personale presso Meta e pubblicata integralmente da Business Insider, la comunicazione ha prima preso in esame la situazione attuale di Meta e poi ha spiegato come funzionerà la valutazione della prestazione dei dipendenti.

“Abbiamo obiettivi molto ambiziosi, pertanto è necessario gestire il nostro personale in modo tale da garantire che i migliori talenti lavorino qui e che possiamo agire più rapidamente nel gestire i dipendenti con prestazioni insufficienti, così da poter integrare nuove risorse. Di conseguenza, prevediamo di eliminare circa il 5% dei dipendenti con le prestazioni più basse. (…) A livello aziendale, prevediamo di raggiungere una ‘non regrettable attrition’ del 10% entro la fine di questo ciclo di valutazione delle prestazioni, includendo circa il 5% di ‘non regrettable attrition’ del lavoro svolto nel 2024. (…) I dipendenti licenziati per performance riceveranno pacchetti di buonuscita generosi, in linea con i tagli precedenti.”

Nella seconda parte della comunicazione si spiega il meccanismo con cui saranno valutati i dipendenti. “Sarà un processo di misurazione normale e utilizzeremo il tempo per identificare i nostri migliori performer oltre ai più deboli. Discuteremo tutte le valutazioni, le segnalazioni, i casi particolari e le promozioni come di consueto”, si legge nel memo.

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