Dattilo nasce a Strongoli, Calabria, in un vecchio frantoio all’interno di un casolare del 1600, circondato da vigneti, uliveti, agrumeti e dall’orto dell’azienda agricola Ceraudo Roberto. Oggi è interamente gestito dalla famiglia Ceraudo che cerca di portare avanti la cultura dell’accoglienza, della buona e sana cucina a tavola, valorizzando i prodotti di produzione aziendale. Caterina Ceraudo, classe 1987, è dal 2012 alla guida della cucina di Dattilo. Prima di indossare definitivamente la giacca da cuoca, frequenta la Scuola di Alta Formazione di Niko Romito a Castel di Sangro in Abruzzo. É proprio da Romito che impara il rispetto per il cibo e per la sua naturale provenienza, dalla nascita e crescita di ogni ingrediente fino alla sua trasformazione nel piatto. La sua è una cucina semplice ma al contempo estremamente gustosa, che in Calabria potrebbe essere considerata controcorrente. Tuttavia, non è certo il coraggio che manca a Caterina che è anche mamma e si alterna così, tra i fornelli e la vita professionale, con un costante impegno verso la qualità e la ricerca dei sapori della Calabria più vera e autentica.

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CONTATTI

Contrada Maremonti, 4/6 - Strongoli (Kr)
Telefono: 0962 865613
email: [email protected]

Personaggi ed interpreti

Caterina Ceraudo, non ancora trentenne, è diventata la chef di Dattilo, il ristorante gestito dalla sua famiglia che si trova a Strongoli, in provincia di Crotone. Si è formata alla Scuola di Alta Formazione di Niko Romito. Donna chef dell’anno per ben due volte, la prima nel 2016 secondo Identità Golose, la seconda nel 2017 per la guida Michelin. Quest’anno le è stata riconfermata la stella verde Michelin come premio per il suo impegno alla sostenibilità e all’ambiente.

Il punto forte

I suoi piatti sono espressione di semplicità, ma allo stesso tempo riescono a essere estremamente gustosi e sostenibili. La loro composizione prende forma dal buono che offre la terra della Calabria. Quella della chef Ceraudo è una cucina di pochi elementi che ha il potere di esaltare i sapori semplici, equilibrata e leggera, con tecniche di cottura che mantengono inalterate le proprietà della materia prima, dall’antipasto al dolce.

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