Firenze è indiscutibilmente la patria della bistecca… ma Simone Arnetoli (imprenditore nel mondo della ristorazione da oltre 25 anni) e Matteo Perduca (avvocato con la passione dell’arredamento e proprietario di B/B di lusso a Firenze) non sapevano mai consigliare gli amici dove andare a mangiarla… Nel 2018 decidono così di aprire un ristorante che fosse nelle loro corde: non trattoria ma informale, con materie prime di eccellenza, luogo di ritrovo per fiorentini e stranieri, con un bel cocktail bar… Riadattano una storica libreria antiquaria, a 20 metri dal Duomo, dando luogo ad un ristorante che in realtà sembra lì da sempre… con un menu che spazia dalle pietanze di tradizione fiorentina ad altre internazionali, con la bistecca che fa da Regina, come fu descritta da D’Annunzio, quando assaggiò la fiorentina per la prima volta e da cui viene il nome del locale. I dolci, tutti fatti in casa, sono proposti a carrello e la carta dei vini è varia e propone ottime etichette italiane e straniere.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Forbes.it CLICCANDO QUI .

Forbes.it è anche su WhatsApp: puoi iscriverti al canale CLICCANDO QUI .

CONTATTI

Via Ricasoli 14r - Firenze - Tel. 055 269 3772
www.reginabistecca.com

In primo piano

Fin dall’apertura, nel luglio 2018, il giovane chef Vincenzo Di Lorenzo, gestisce il ristorante coadiuvato da manager e personale esperto di sala e di cantina, cucinando con passione le ricette originali di una volta che accompagnano le carni alla griglia e dedicandosi alla pasticceria: suo grande amore. Nella foto Simone Arnetoli e Matteo Perduca.

Il punto forte

Oltre alla famosa chianina, si sono ricercate e selezionate altre razze pregiate, nazionali e internazionali, in modo da offrire un’ampia gamma di scelta. La vera fiorentina, a cui fedelmente si attengono, è frollata almeno 15 giorni e cotta rigorosamente alla griglia sui carboni ardenti e servita al sangue!

Contenuto precedente
Contenuto successivo