L’azienda vinicola nasce due secoli fa in una delle zone più suggestive della Valpolicella classica, a Pedemonte. Una villa importante, progettata da Palladio nel 1565 e patrimonio dell’umanità Unesco dal 1996, simbolo di un’azienda a conduzione familiare, nobile e stimata. L’arrivo della famiglia Begnoni a Santa Sofia 50 anni fa segna l’inizio di una nuova consapevolezza, una piccola ma ineluttabile rivoluzione enoculturale. Giancarlo e Luciano Begnoni hanno infatti scelto di ridare un’identità forte all’azienda, puntando su etichette di grande qualità e sul mercato internazionale, lavorando sui protagonisti del territorio. Il risultato? Grandi vini classic, espressione della tradizione locale, con caratteristiche diverse per corpo, profumi, tannini e struttura, eleganti e dalla spiccata freschezza. Il rinascimento di Santa Sofia continua con il rinnovo delle botti per l’affinamento dei vini e investimenti importanti per il futuro: oltre ai 24 ettari della Valpolicella Classica, nel 2015 vengono acquistati 45 ettari in Valpantena. Questi vigneti a 350-400 metri di altitudine, in una zona vocata per la produzione dei rossi, consentono di portare avanti un progetto di agricoltura sostenibile e di rispetto per l’ambiente, un obiettivo sempre più importante nella filosofia di Santa Sofia.

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CONTATTI

Via Ca’ Dede’ 61 - Fraz. Pedemonte di Valpolicella - San Pietro in Cariano (VR) - Tel. 045 7701074
www.santasofia.com

In primo piano

Alla guida due menti e due sensibilità complementari: Giancarlo Begnoni e suo figlio Luciano (nella foto). Giancarlo entra subito nell’azienda di famiglia, già alla terza generazione di attività. Qualificato e attento enologo, persegue la “strategia dell’eccellenza” con il coraggio e la lungimiranza di puntare su vini di qualità con investimenti in vigna e in cantina. Nasce nel 1967 il primo Amarone della Valpolicella Santa Sofia.

Il punto forte

All’inizio degli anni ’90 comincia il percorso di internazionalizzazione dell’azienda. Oggi i vini Santa Sofia sono presenti in 65 Paesi nel mondo, con l’87% della produzione (mezzo milione di bottiglie). Sono nelle carte dei ristoranti rinomati, come gli stellati Casa Perbellini a Verona, Otto e Mezzo Bombana a Macao e il Bocca Italian Cousine dell’Hilton di Abu Dhabi.

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