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Innovation

Mezzi volanti e super-computer, come saranno i nuovi investimenti Ue

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L’HovertTaxi presentato al VivaTech di Parigi (foto dell’autore)

E se fossero dei mezzi elettrici volanti -pensate alla vettura d’ordinanza dell’agente Rick Deckard del film Blade Runner– a vincere la corsa al mercato della mobilità del futuro, che oggi vede schierati grandi player e grandi capitali?

E’ la tendenza più evidente emersa alla terza edizione di VivaTech Parigi, la grande kermesse europea dell’innovazione, che cerca di ri-mettere in pista il vecchio continente nella corsa ai primati tecnologici, che oggi vedono Usa e Cina come duopolio dominante con qualche spicchio di Corea del Sud, India e Giappone.

Un “identificato oggetto volante” blu elettrico che attira l’attenzione degli analisti e del pubblico è sicuramente HoverTaxi  (foto) dotato di otto rotori che promette di trasportare il pilota e un solo passeggero per 25 Km in un quarto d’ora. Ci crede fermamente Charles Dalberto, general manager della società francese.

Da Monaco di Baviera è arrivato Lilium presentato dal suo Ceo Daniel Wiegand, ha 36 motori elettrici per eseguire un volo verticale prima di sfrecciare a 300 Km/h trasportando 5 persone. La startup inizia la sua attività nel 2015 con 100 milioni di euro dall’investitore tedesco Frank Thelen e della cinese Tencen.

La mobilità urbana produrrà una quantità di dati enorme, per questo Atos, IT company con un giro d’affari di 11 miliardi di euro e 110.000 collaboratori in 73 Paesi, ha presentato BullSequana Edge, il sistema più performante al mondo che lavora su Intelligenza Artificiale, Big Data, e mercato dell’Internet of Things che significano commesse molto importanti da clienti come: Giochi Olimpici di Tokyo 2020, Siemens, Whirlpool, e sul fronte finanziario il gruppo BNP Paribas. Interessante la visione dell’attuale Ceo di Atos, una vecchia conoscenza come Thierry Breton (foto), ex ministro francese delle Finanze, che annuncia per il 2020, “Un Supercomputer che impegnerà nei prossimi anni 60.000 nostri ingegneri in vari continenti”. E Total ha appena acquistato Atos Quantum il simulatore quantico tipo “learning machine” più potente al mondo per gestire dati.

Tornando al business dei cieli ecco il prototipo AereoMobile, che arriva da una startup cecoslovacca guidata da Patrick Hessel e qui siamo di fronte ad un’auto da strada che raggiunta la velocità sufficiente apre due grandi ali e si leva in volo. Tra i partner dell’ambiziosa startup scopriamo Torinodesign guidata da Roberto Piatti. L’attenzione si sposterà nei prossimi mesi all’Expo 2020 di Dubai dove la autorità locali e Airbus promettono taxi volanti con performance mai viste finora.

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