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Il profumo che si fa gioiello. Un diamante da 55,55 carati per celebrare il centenario di Chanel N°5

Per la prima volta in assoluto un profumo diviene un gioiello: una creazione unica di alta gioielleria per celebrare il centesimo anniversario di Chanel N° 5.

Un’opera d’arte che rimarrà anch’essa nella storia al pari dell’iconico e rivoluzionario profumo. Patrice Leguéreau, director of the Chanel Fine Jewelry Creation Studio, ha immaginato la “Collezione N° 5”: la prima nella storia dell’alta gioielleria dedicata a un profumo. Una collezione maestosa che interpreta  tutte le misteriose sfaccettature del profumo che nasce nel 1921 – traendone ispirazione – grazie alle intuizioni di Gabrielle Chanel e del chimico Ernest Beaux, che riuscì a creare la fragranza che Coco Chanel aveva in mente, diversa da tutte le altre, miscelando essenze naturali di gelsomino e rosa con molecole sintetiche, le aldeidi.

Il risultato è storia: una fragranza unica che nel 2021 compie 100 anni e non ha mai perso la sua allure, la sua originalità e il suo fascino. A cosa deve il suo nome? Semplice, essenziale e misterioso come un’equazione perfetta. Forse non tutti sanno che per Coco Chanel il numero 5 è stato una sorta di talismano, un portafortuna che ritroviamo in tutto il suo universo creativo. Tutta la sua vita è pervasa dalla numerologia e dal significato mistico-esoterico dei numeri. Il numero 5 rappresentava il destino umano, la sua infanzia ad Aubazine, elementi architettonici e naturali perfetti come la stella e il fiore o simbolicamente l’etereo “quinto elemento” – quello spirito impalpabile legato alla femminilità. In questo numero potrebbe racchiudersi il ricordo visivo ed olfattivo della sua “non infanzia”. 

Dunque non esitò a scegliere il flacone N° 5 fra quelli che le propose Ernest Beaux per il lancio della sua innovativa fragranza. Fu quella la nascita di un mito intramontabile che dal 1921 si distingue per il suo inconfondibile sillage (la scia che lascia nell’aria) e la sua straordinaria contemporaneità. Viene definito il primo profumo moderno ‘per donne con il profumo di una donna’ e sin da subito fece grande scalpore. Con l’assoluta modernità della fragranza, l’essenzialità del flacone e il mistero del nome, il N° 5 è stato una geniale rivoluzione. Lo stesso Leguéreau ha dichiarato: “N° 5 non è una semplice fragranza. È un’idea. È un’equazione che è stata costruita per resistere alla prova del tempo”.

Allo stesso modo oggi, dopo 100 anni, con questa maestosa collezione di alta gioielleria, Chanel compie una rivoluzione che mette in mostra tutte le sfaccettature di un profumo, interpretando con virtuosismo l’eterno mistero dell’iconico N° 5. Dalla bottiglia al sillage, 123 creazioni straordinarie esprimono ed esaltano la creazione olfattiva del XX secolo e anche le intuizioni di Mademoiselle Chanel nell’Haute Joaillerie: nel 1932 ne infranse i codici con la sua collezione unica in platino e diamanti. Con i suoi “Bijoux de Diamants” ha introdotto nuovi modi di indossare i gioielli portandoli nel regno del fascino. Anche per questo nel 2021, Leguéreau ha deciso di riunire questi due mondi in cui Chanel è stata pioniere nella Collezione N° 5 e ha ribadito: “Gabrielle Chanel si è avvicinata a questi due universi con gli stessi valori visionari, concentrandosi sull’audacia e sulla ricerca dell’eccellenza. Ho voluto riscoprire quel gesto creativo con questa collezione, concepita come un viaggio nei meandri dell’anima del profumo N° 5, dall’architettura del flacone all’esplosione olfattiva della fragranza”.

L’apice di questa preziosa collezione è una creazione unica ed emblematica: il collier 55.55, che racconta tutti i codici della fragranza attraverso un’eccezionale gemma realizzata in suo onore, un diamante taglio personalizzato da 55,55 carati. “Questo è un approccio senza precedenti”, ha sottolineato Leguéreau. “Siamo partiti da un diamante grezzo che abbiamo tagliato, non per realizzare la pietra più grande possibile, ma per ottenere un diamante ottagonale perfetto del peso di 55,55 carati”. La forma armoniosa, con taglio smeraldo, il peso simbolico di 55,55 carati, la qualità D Flawless di questa pietra e la lunetta in oro bianco 18 carati con 104 diamanti rotondi e 42 diamanti baguette testimoniano il perfezionismo di Chanel ma anche la sua altissima competenza tecnica. Il profilo del tappo, la silhouette della bottiglia, la chiusura a forma di 5 e la cascata di diamanti ‘pear shape’ di diverse dimensioni, tagliati uno per uno: tutto è un tributo al profumo.

Figurativa quanto astratta, il collier 55.55 va oltre un esercizio di stile. È un abbraccio dell’universo ofattivo e dei maestri d’arte Chanel. Con un’incomparabile eleganza e inestimabile valore questo gioiello scrive un altro capitolo della storia di un mito centenario – il N° 5 – e per questo la maison ha scelto di conservare il masterpiece 55.55 nel suo Patrimoine  – non sarà in vendita ma farà parte della storia Chanel – divenendo di certo uno dei simboli dell’avanguardia creativa e imprenditoriale di Coco Chanel.

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