Al fine di ottenere il massimo in termini di prestazioni, gli ingegneri della casa hanno rivisto totalmente l’aerodinamica. La vettura è in grado di raggiungere una velocità massima di 440 km/h. Per garantire la massima guidabilità e assicurare la giusta deportanza, è stata ingrandita tutta la parte posteriore e allargata la zona del diffusore, che ora presenta quatto terminali di scarico allineati verticalmente. Del tutto nuovo anche il frontale, che ora risulta più inclinato. Sono stati rivisti anche i cerchi in alluminio che presentano un design a cinque razze. I clienti che volessero diminuire ancora le masse non sospese possono optare per l’adozione di cerchi in magnesio, disponibili come optional. Gli interni sono i “classici” Bugatti, opulenti e di qualità. L’abitacolo è un tripudio di pelle, carbonio a vista e alluminio.
A spingerla c’è il W16 di 8 litri, che è stato ottimizzato (sono state apportate modifiche ai turbocompressori, alla testa del cilindro e alla trasmissione) e ora presenta 100 CV in più rispetto alla Chiron “normale”. La potenza complessiva è di 1.598 CV. Grazie alla “dieta” a cui è stata sottoposta, la Chiron Super Sport pesa 23 kg in meno. Le prestazioni sono ovviamente ha hypercar “pura”: 0-200 km/h in 5,8 secondi, e raggiunge i 300 km/h in 12,1 secondi. Stando a quanto dichiarato dalla casa, la Chiron Super Sport accelera da 0 a 400 km/h il l7% più velocemente rispetto a una Chiron. Le consegne della vettura sono previste entro il 2022, con un prezzo per singola unità di 3,2 milioni di euro.
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