Quali startup si sono aggiudicate l’investimento
Ad aggiudicarsi l’investimento di 300 mila euro sono Paolo Colapietro e Francesco Casserà per Kuiri, startup che propone cucine commerciali già pronte da noleggiare. E poi in classifica Giulia Radice e Paolo Facchetti, che si sono aggiudicati 200mila euro per Dove.it, agenzia immobiliare online che ha l’obiettivo di semplificare il mondo della compravendita immobiliare. A seguire Daniele Rossi (100 mila euro) per Tomato+, serra plug and play per la coltivazione idroponica in cialde biodegradabili di erbe, verdure e germogli.
La quinta edizione inoltre ha premiato Davide Mazzanti della startup Sykell – Einfach Mehrweg, con la menzione d’onore di Nativa come Best For Impact per la migliore startup in termini di creazione di impatto ambientale positivo; Gianluca Ottolina della startup Zago Milano, per l’assegnazione della menzione BonelliErede all’azienda con la migliore governance, la migliore protezione della proprietà intellettuale e la struttura più solida per quanto riguarda gli aspetti giuslavoristici e i meccanismi di incentivazione per founders e dipendenti. Infine Claudia Spadoni e Rockin’1000 per l’assegnazione della menzione speciale di B Heroes, come startup dal grande valore in termini di potenziale imprenditoriale, espressivo e di community.
B Heroes, un percorso di accelerazione che ha supportato più di 160 startup
B Heroes è un ecosistema per l’imprenditorialità italiana costruito intorno a percorso di accelerazione e un veicolo d’investimenti. In 5 edizioni ha supportato più di 160 startup, investendo oltre 20 milioni di euro. Il 90% delle startup investite sono inoltre ancora sul mercato con ottimi risultati di crescita.
I numeri della quinta edizione raccontano quanto è stato fatto: più di 1.100; 10 tappe del roadshow di selezione; 14 startup selezionate e accelerate; 25 lead mentor; 15 partner dell’accelerazione che hanno erogato 22 workshop per 40 di lavoro e 45 ore di advisory one2one; 3 importanti eventi di networking.
“La quinta edizione di B Heroes ha rappresentato un’ulteriore conferma di quanto, per la crescita del Paese, sia necessario continuare a lavorare alla costruzione di un ecosistema forte delle startup e del mondo dell’innovazione che vi è attorno, vera linfa per l’Italia di domani”, afferma Fabio Cannavale, founder e presidente di B Heroes. “Nel programma di accelerazione, oltre ai nostri partner, sono stati coinvolti imprenditori e investitori di alto profilo sempre nell’ottica di aiutare le startup”.
In autunno un documentario d’autore
Per contribuire all’educazione sul tema dell’imprenditorialità, B Heroes in autunno lancerà un documentario d’autore. Racconterà le dinamiche dell’accelerazione e la storia personale del founder di una delle 14 startup protagoniste di questa edizione di B Heroes e il suo confronto e dialogo con alcuni colossi del suo settore di riferimento. B Heroes ha inoltre lanciato da poco la terza edizione di B Wonder, la call dedicata all’imprenditorialità femminile che partirà il 5 luglio con il Bootcamp.
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