Space Economy

Il primo turista spaziale andrà sulla Luna con la moglie a bordo della Starship di SpaceX

21 anni dopo essere stato il primo turista a trascorrere una settimana sulla Stazione spaziale internazionale, Denis Tito torna a fare parlare di sé, sempre nell’ambito dei viaggi extra-atmosferici. Visto che sulla Iss c’è già stato, non gli resta che rivolgersi alla Luna e, per essere certo di volare sulla prima navicella disponibile, ha annunciato di avere già firmato un contratto con SpaceX prenotando due posti, uno per lui e l’altro per la moglie, Akiko Tito, una pilota commerciale.

Il primo è stato interamente prenotato nel 2018 dal miliardario giapponese Yusaku Maezawa: deciso a circumnavigare la Luna in compagnia di un equipaggio di otto persone, con SpaceX ha iniziato a selezionarle nel marzo 2021, con la richiesta di candidature per partecipare alla missione, battezzata “Dearmoon”. Visitando il sito ufficiale si scopre che sono oltre un milione i potenziali membri dell’equipaggio ad aver fatto domanda. Originariamente, Yusaku Maezawa auspicava di essere accompagnato da artisti, nella convinzione che l’esperienza eccezionale li avrebbe ispirati a produrre opere straordinarie.

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Vedremo chi verrà scelto per il primo viaggio turistico dalla Terra alla Luna, che potrebbe avvenire nel 2023 e avrà certamente un’impronta internazionale. Se le tempistiche fossero rispettate, Dearmoon potrebbe partire addirittura prima della missione della Nasa “Artemis II”, al momento programmata per il 2024 e deputata a portare astronauti statunitensi a circumnavigare il nostro satellite naturale. Difficile credere che l’eventualità preoccupi il facoltoso passeggero, il quale, per essere preparato a vivere in pieno l’esperienza lunare, durante lo scorso mese di dicembre ha passato 12 giorni a bordo della Iss con il suo assistente personale, Yozo Hirano.

Yusaku Maezawa poco prima del lancio l’8 dicembre 2021

Entrambi sono stati turisti paganti di Roscosmos, l’agenzia spaziale russa, a differenza degli astronauti privati della compagnia texana Axiom, lanciati ad aprile del 2022 e “clienti” del segmento Nasa della Stazione spaziale.

Il secondo lancio di Starship rimarrà in orbita terrestre e sarà dedicato alla missione “Polaris”, cui sta lavorando Jared Isaacman, che è già stato nello spazio, sempre con SpaceX, a capo della missione “Inspiration4”, diventata anche una serie su Netflix.

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Il posto dei coniugi Tito è per il terzo lancio di Starship, cioè il secondo destinato alla Luna. L’inossidabile Denis, che ha già spento le 82 candeline, spera di poter partire entro cinque anni. A chi gli fa notare la sua non verdissima età, risponde di sentirsi più in forma ora di quando è andato sulla Iss la prima volta, nel 2001. In ogni caso, batterà il record di John Glenn, che tornò a volare con lo Space Shuttle a 77 anni.

Riserbo assoluto sul costo del biglietto, me è certo sarà molto più caro dei 20 milioni di dollari pagati 21 anni fa. Tito e la moglie considerano il viaggio la loro Luna – appunto – di miele, visto che si sono sposati durante la pandemia e non hanno potuto festeggiare a dovere. Un ripiego eccentrico, è evidente, a dire il vero corredato anche dalla garanzia di avere poca, pochissima privacy, visto che con loro, a bordo, ci saranno altri otto passeggeri.

È evidente nemmeno questo disturbi la coppia, il cui grande ottimismo sembra fare il paio con la disponibilità economica.

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