Donald Trump, trump media
Trending

Quanto potrebbero costare a Donald Trump i suoi guai legali

Questo articolo è apparso su Forbes.com

L’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump è stato incriminato per 91 capi d’accusa federali e statali. L’ultima incriminazione è arrivata a Fulton County, in Georgia, dove le accuse di frode potrebbero portarlo in prigione. Non solo: se venisse condannato per tutti i reati che gli vengono contestati e gli venisse comminata la massima multa possibile, Trump potrebbe essere costretto a pagare 11,5 milioni di dollari.

Le accuse

  • Manhattan – Fino a 170mila dollari. Per la prima incriminazione, a Manhattan, su Trump pendono 34 capi d’accusa di falsificazione di documenti aziendali. La questione riguarda pagamenti segreti fatti duranti la campagna elettorale del 2016. Secondo la legge di New York, in caso di condanna la multa potrebbe essere di 5mila dollari per ciascun reato.
  • Quello di Manhattan è forse il caso in cui ci sono le più alte probabilità che Trump sia condannato a pagare una multa invece che al carcere (la pena massima per la falsificazione di documenti aziendali è di quattro anni). Secondo gli esperti, è improbabile che finisca in prigione, dato che non è recidivo.
  • Documenti riservati – Fino a 10,25 milioni di dollari. Trump è accusato di 41 reati federali legati all’avere portato con sé documenti della Casa Bianca a Mar-A-Lago. I capi d’accusa sono detenzione di documenti di sicurezza nazionale, ostruzione alla giustizia, complotto per occultare informazioni e rendere false dichiarazioni. Ciascuna accusa è soggetta a una multa massima di 250mila dollari.
  • Indagine federale sulle elezioni – Fino a 1 milione di dollari. I procuratori del dipartimento di Giustizia hanno accusato Trump di quattro reati federali per i suoi tentativi di sovvertire l’esito delle elezioni presidenziali del 2020: cospirazione per frodare gli Stati Uniti, ostruzione, cospirazione per ostruire un procedimento ufficiale e cospirazione contro i diritti. Ciascuna accusa comporterebbe, in caso di condanna, una multa massima di 250mila dollari.
  • Fulton County – Fino a 43.500 dollari. Trump è stato incriminato per 13 reati in base alle leggi della Georgia per i suoi tentativi di sovvertire le elezioni del 2020 nello stato. È accusato di violazione della legge anti-racket (le cosiddette accuse ‘Rico’), istigazione alla violazione dei doveri di un pubblico ufficiale, cospirazione per impersonare un pubblico ufficiale, cospirazione a scopo di falsificazione, dichiarazioni e scritti falsi, cospirazione per rendere dichiarazioni o scritti falsi, deposito di documenti falsi e cospirazione per depositare documenti falsi.
  • L’accusa di violazione della legge anti-racket è soggetta a una multa massima di 25mila dollari. Altri 500 dollari sono previsti per la cospirazione per impersonare un pubblico ufficiale, 1.000 per dichiarazioni e scritti falsi (due capi d’imputazione), 500 per la cospirazione per rendere dichiarazioni false (due accuse), 10mila per avere depositato documenti falsi e 5mila per la cospirazione per depositare documenti falsi (le accuse di cospirazione per commettere un certo reato sono soggette a multe pari alla metà di quelle previste per il reato).
  • L’istigazione e la contraffazione, in base alla legge, sono punibili solo con il carcere, in caso di condanna. Non è previsto che i colpevoli possano pagare una multa.

Il numero

717,5. Tanti sono gli anni di prigione a cui potrebbe essere condannato Trump se ricevesse la massima pena detentiva possibile per ogni crimine di cui è accusato (scenario improbabile). È possibile anche che riceva più condanne da scontare contemporaneamente, anziché una dopo l’altra. In base alle leggi federali, potrebbe essere condannato a pagare una multa, alla prigione o a entrambe le cose.

La posizione di Trump

Trump ha respinto con forza tutte le accuse contro di lui. Ha dipinto l’azione dei procuratori come una “caccia alle streghe” di parte, condotta per compromettere la sua elezione alla presidenza nel 2024. Si è dichiarato non colpevole per le prime tre incriminazioni e ci si aspetta che faccia la stessa cosa a Fulton County. In un post sul suo social Truth, pubblicato giovedì sera, ha già definito anche queste accuse come “un’incriminazione vergognosa, operata da un procuratore distrettuale in cerca di pubblicità e di finanziamenti per la sua campagna elettorale”.

Che cosa bisogna aspettarsi

A Trump e agli altri accusati in Georgia è stato ordinato di consegnarsi alle autorità entro il 25 agosto. Il procuratore di Fulton County, Fani Willis, ha proposto il 4 marzo come data per il processo, ma gli esperti credono che occorrerà più tempo per portare in aula un procedimento con 19 accusati. Il processo a Trump a Manhattan è previsto, per ora, per il 25 marzo. Il processo per i documenti portati a Mar-a-Lago dovrebbe iniziare il 20 maggio. Non è ancora chiaro quando arriverà in aula il procedimento legato all’indagine federale sulle elezioni. I procuratori hanno proposto il 2 gennaio, mentre Trump vorrebbe rinviarlo fino al 2026. Il giudice distrettuale Tanya Chutkan dovrebbe fissare una data in un’udienza il 28 agosto.

Il contesto

Trump è il primo presidente – in carica o ex – a essere incriminato. Le incriminazioni seguono anni di indagini a livello federale e statale. Quella in Georgia – arrivata dopo indagini dei procuratori della contea iniziate già nel febbraio 2021, poco dopo le elezioni – rientra in un procedimento più vasto che vede 41 capi d’accusa contro 19 persone, tra cui Mark Meadows, ex capo dello staff della Casa Bianca, e gli avvocati Rudy Giuliani e Sidney Powell. Le ripetute incriminazioni dell’ex presidente sembrano avere addirittura rafforzato la sua posizione in vista delle primarie del Partito repubblicano, in cui rimane il netto favorito. Non è ancora chiaro quale impatto potrebbero avere le incriminazioni nell’elezione generale, però. I sondaggi mostrano che la maggior parte degli americani ritiene serie le accuse contro Trump.

LEGGI ANCHE: Anche Donald Trump punta sulle criptovalute: ecco quanto e dove ha investito

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Per altri contenuti iscriviti alla newsletter di Forbes.it CLICCANDO QUI .

Forbes.it è anche su WhatsApp: puoi iscriverti al canale CLICCANDO QUI .