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Meta vs X: in settimana è previsto il lancio della versione web di Threads

Questo articolo è apparso su Forbes.com

Secondo quanto rivelato dal Wall Street Journal, Meta sarebbe pronta a lanciare in settimana la versione web del suo nuovo social media, Threads. Si tratterebbe dell’ultima di una serie di funzionalità aggiunte recentemente all’app, con l’obiettivo di arrivare allo stesso livello di X, la ‘vecchia’ Twitter, e rispondere alla forte diminuzione di engagement verificatasi dopo il successo registrato lo scorso mese in occasione del suo lancio.

  • Secondo il Journal, la tanto attesa funzionalità potrebbe essere lanciata entro l’inizio della prossima settimana. La scorsa settimana, infatti, il responsabile di Instagram, Adam Mosseri, ha rivelato che l’azienda stava già testando internamente la funzionalità.
  • La versione web-desktop di Threads è da tempo in cima alla lista delle funzionalità richieste. Anche perché attualmente la piattaforma di social media è disponibile solo per i dispositivi mobili.
  • Dopo aver lanciato un’app ‘essenziale’, Meta ha iniziato ad aggiungere nuove funzionalità su Threads. Novità più volte evidenziali da post settimanali, su Instagram e Threads, dello stesso Mosseri e da Mark Zuckerberg, ceo di Meta.
  • Se da una parte l’azienda sta facendo di tutto per aggiungere velocemente nuove funzionalità, contestualmente il numero di utenti attivi sulla piattaforma è diminuito di oltre l’80% su Android.

Il piano esecutivo di gestione di Threads

Nel corso dell’ultimo mese, Threads ha introdotto diverse nuove funzionalità per rendere la sua app paragonabile a quella di X. La più significativa è stata l’aggiunta del feed following per visualizzare in ordine cronologico i post pubblicati dalle persone che seguono. I “Repost”, equivalenti ai retweet su Threads, sono stati recentemente aggiunti al feed following in base ai feedback degli utenti. Oltre a una versione web dell’app, due altre importanti funzionalità non ancora presenti su Threads sono: la capacità di cercare post sulla piattaforma e gli hashtag. Mentre Zuckerberg e Mosseri hanno indicato che la prima funzionalità arriverà presto, gli hashtag e la sezione delle tendenze sono semplicemente “in programma”.

LEGGI ANCHE: “Musk critica Threads: “L’algoritmo manipola le informazioni”. Intanto l’app di Zuckerberg raggiunge i 30 milioni di iscritti”

Citazione

Il mese scorso, Mosseri ha spiegato la logica dietro il lancio di una versione così essenziale come competitor di Twitter, dicendo: “È sempre un delicato equilibrio tra funzionalità e tempo. Volevamo fare di più, ma abbiamo iniziato a preoccuparci del fatto che la finestra di opportunità si stesse chiudendo su di noi”.

Background

Threads è stata lanciata come derivato di Instagram il mese scorso. E in poco tempo è diventata l’app più in rapida crescita della storia. Contestualmente, X, di proprietà di Elon Musk, ha dovuto affrontare diverse controversie e problemi tecnici. Tuttavia, il successo di Threads è durato poco, dato che l’engagement è calato vertiginosamente nel giro di poche settimane. Parlando a un incontro aziendale alla fine del mese scorso, Zuckerberg avrebbe detto ai dipendenti di Meta che le metriche di mantenimento degli utenti di Threads non erano “perfette”, anche se erano migliori di quanto l’azienda aveva previsto. “Ovviamente, se più di 100 milioni di persone si iscrivono, sarebbe fantastico se tutti loro o anche la metà di loro rimanessero,” avrebbe detto Zuckerberg, aggiungendo che la piattaforma non era “ancora arrivata lì”.

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